Dark Resurrection Vol 1 & Vol 0 – recensione

Star Wars è una delle saghe più longeve della storia del cinema e dei media, che vanta nelle sue scuderie non solo 6 episodi cinematografici, ma anche racconti dal cosiddetto universo espanso: fumetti, libri, videogiochi e fan film che ampliano e raccontano nuove storie ambientate nell’universo di Star Wars.
C’è un progetto però, di sicuro conosciuto ai fan più sfegatati della saga e appassionati di Cinema con la C maiuscola, che non è passato inosservato e, strano ma vero, è totalmente italiano: la saga porta il nome di Angelo Licata e verte ad espandere e approfondire uno dei concetti più oscuri e affascinanti dell’intero universo di Star Wars.
Il progetto ha ricevuto numerosi riconoscimenti ed è stato osannato da George Lucas in persona; in vista del nuovo capitolo di Star Wars, Il Risveglio Della Forza in uscita il 15 Dicembre, ripercorriamo insieme questa parentesi della saga tutta made in Italy.

Dark Resurrection Volume 1

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Finalmente una nuova speranza si affaccia all’orizzonte: l’Impero è caduto, una nuova Repubblica può sorgere. In un’antica leggenda si narra di un tempio nel quale è contenuta la conoscenza dell’universo e di un sigillo che ne impedisce l’accesso. Molte guerre vennero combattute per il dominio del tempio, ma col tempo il ricordo di queste battaglie si è perso nella memoria e il luogo è entrato a far parte del mito. Lord Sorran, Jedi Oscuro, e il suo apprendista, sono alla ricerca di questa fonte di conoscenza e potere. Spetterà al maestro Jedi Zui-Mar-Lee e alla sua Padawan, Hope, impedire che la visione della maestra Jedi Organa si compia e che il signore dei Sith riesca a rompere il sigillo.

Dark Resurrection Volume 0

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Il Maestro Sorran, Ossessionato dalla ricerca di un antica civiltà che secondo la leggenda custodisce il segreto dell’immortalità, si imbatte dopo molti anni nel relitto della loro nave stellare più potente: La Resurrection.
Sorran ignora i pericoli e ordina alla sua squadra di attraccare. Gli esploratori e Sorran stesso, affronteranno i misteri della Resurrection e il segreto dell’origine del lato oscuro.

Recensire i due volumi di Dark Resurrection è un lavoro abbastanza facile per chi scrive: sono fanfilm prodotti a regola d’arte, con attori bravissimi, effetti speciali mozzafiato ma, cosa più importante e che non troverà mai un valore più alto, sono fatti con cuore e passione.
La regia di Angelo Licata per Dark Resurrection volume 1, nonostante il basso budget, è di sicuro impatto, a metà tra uno stile Sci-fi da serie Tv e un pizzico di vena documentaristica per far sì che lo spettatore rimanga totalmente avvolto dall’avventura portata su (piccolo) schermo. Per Dark Resurrection Volume 0, invece, viene abbandonato il tono più leggero del primo capitolo e, sebbene si tratti di un prequel che verte ad analizzare le origini della saga creata da Licata, i toni sono molto più oscuri e minacciosi: la scelta della trama (che originariamente era stata creata per fare da prologo al Volume 2, ma ne parleremo in seguito) si riflette anche sullo stile registico, rendendo l’esperienza visiva più dinamica, più accattivante e letteralmente da mascella a terra, con uno stile registico unico che intrattiene lo spettatore per tutta la durata del mediometraggio.
La sceneggiatura per Dark Resurrection Volume 1 è scritta da Angelo Licata e Andrea Scibilia, e porta in scena una storia esplorativa, che analizza le origini di uno dei misteri più grandi legati all’universo di Star Wars: da dove è nata la Forza? Da dove trae potere il lato Oscuro?
In parte le domande troveranno risposta nel prequel Dark Resurrection Volume 0, scritto sempre da Angelo Licata ma affiancato da Fabrizio Rizzolo, già presente in veste di attore nel Volume 1: il capitolo prequel della saga di Dark Resurrection, come scritto in precedenza, non era che il prologo del Volume 2. Dopo mesi di postproduzione i produttori e gli sceneggiatori si sono resi conto che  quella parte meritava di essere sviluppata a dovere in quanto raccontava vicende molto interessanti sul passato del cattivo Lord Sorran, e sulla mitologia di Eron, vero fulcro di tutta la storia, un capitolo dunque più oscuro e più dinamico rispetto al precedente Volume 1 che farà felice il Sith che risiede in voi.
Entrambi gli episodi, strizzano l’occhio all’universo espanso ufficiale, prendendo spunto da capolavori come la serie di videogiochi Jedi Outcast e numerose pubblicazioni editoriali.

Guarda Dark Resurrection Volume 1 HD

Guarda Dark Resurrection Volume 0 HD

Gli attori presenti nelle due parti sono numerosi, tutti di egual bravura e carisma: da Fabrizio Rizzolo, Riccardo Leto, Sergio Muniz, la guest star Fausto Brizzi fino ad arrivare alle indiscusse punte di diamante Marcella Braga e Giuseppe Licata (senza escludere il cameo nel Volume 1 dello stesso regista). Il lavoro svolto sugli attori è eccezionale, anche a livello di coreografie nei vari duelli spada laser alla mano, rendendo la recitazione attoriale ottima anche a livello corporeo.
Gli effetti speciali di Lord of Illusion e la colonna sonora ad opera di Machiavelli Music Publishing completano un pacchetto ricco e dal sicuro impatto emotivo e visivo sullo spettatore.

Se il progetto vi è piaciuto, se siete fan di Star Wars e se pensate che questi film valgano almeno 1 €, potete contribuire alla realizzazione di Dark Resurrection Volume 2 e completare così la saga!
Seguite il link presente nel banner sottostante per scoprire quali premi vi attendono nell’aiutare a realizzare l’ultimo capitolo di Dark Resurrection!

Dark_Resurrection_Volume_2

Giudizio Cinematographe

Regia - 4.2
Sceneggiatura - 4.5
Fotografia - 4.2
Recitazione - 4.2
Sonoro - 4.2
Emozione - 5

4.4

Voto Finale

Tags: Star Wars