Copperman: recensione del film di Eros Puglielli

Una favola tenera e garbata in cui il protagonista è a metà tra Forrest Gump e Jeeg Robot.

In uscita il 7 febbraio 2019 Copperman il nuovo film del regista Eros Puglielli con Luca Argentero, Antonia Truppo, Galatea Ranzi, Gianluca Gobbi e Tommaso Ragno. Una produzione Eliofilm con Rai Cinema in associazione con Notorius Pictures e Minerva Pictures.

Anselmo è un bambino speciale: abbandonato dal padre che crede essere un supereroe partito per salvare il mondo, vive con la dolce mamma in un universo protetto e pieno di amore. Ama i cerchi, le lavatrici e i colori, tranne il giallo che lo spaventa. Si fa spesso male ma riesce sempre a rimettersi in piedi più positivo di prima. Un giorno speciale, precisamente alle 10, 34 minuti e 12 secondi, incontra Titti, il suo grande amore, che presto le verrà portata via a causa del malvagio padre, Ernesto lo strozzino del paese. Anselmo crescerà mantenendo il ricordo di Titti e grazie al suo amico Silvano, un fabbro brontolone ma buono, che gli costruisce un’armatura di rame, diventerà Copperman, un supereroe che di notte si batte per far trionfare il bene. Fino al ritorno in paese di Ernesto e Titti diventata mamma. Anselmo si troverà ad affrontare i fantasmi del passato e gli incubi del presente, battendosi per salvare il prossimo e per riconquistare il suo amore.

Copperman – Un candido supereroe

Copperman - Cinematographe.it

Il mondo di Anselmo è privo della cattiveria e del dolore che suo malgrado lo circondano. Anche da grande mantiene questa purezza continuando a guardare il mondo con gli occhi di un bambino. Tanto che quel mondo vuole difenderlo e, senza paura, come suo padre, vestito con una sgangherata armatura di rame, ogni notte si lancia in rocambolesche avventure in difesa dei più deboli. Una favola tenera e garbata che trova i momenti più commoventi nell’interpretazione dei due bravissimi e spontanei attori bambini Sebastian Dimulescu e Angelica Bellucci. Ed è soprattutto a un pubblico di piccoli che questo viaggio fantastico di Eros Puglielli è rivolto. Il regista non è nuovo nel suo cinema ai viaggi nella fantasia e alle situazioni paradossali come in Nevermind del 2018, un omaggio al teatro dell’assurdo. Qui fa sua la tradizione dei supereroi trasponendola in un piccolo borgo italiano – il film è girato a Spoleto – e inserendo tutti gli elementi dell’avventura: l’eroe buono che la mattina conduce una vita ordinaria e di notte combatte i cattivi; la bella da salvare; gli aiutanti che qui hanno le sembianze di un fabbro dal passato oscuro e di tre simpatici degenti di una casa di cura; il cattivo invincibile.

Copperman – Tra Forrest Gump e Jeeg Robot

Copperman - Cinematographe.it

Anselmo è una via di mezzo tra uno strampalato Jeeg Robot, privo dell’oscurità e della scorrettezza del personaggio di Claudio Santamaria, e Forrest Gump con la stessa ingenuità che si cerca di omaggiare apertamente in una scena d’amore con Antonia Truppo. Copperman è ben lontano, però, dal diventare un personaggio iconico e poetico come quello interpretato da Tom Hanks. Luca Argentero fa il verso all’attore Premio Oscar infarcendo il suo eroe, però, di tic e movenze più riconducibili a Sheldon Cooper di The Big Bang Theory. Se nella prima mezz’ora del film l’effetto da favola resiste e funziona grazie al candore dei piccoli protagonisti, è proprio nel passaggio all’età adulta che la magia va scomparendo gradualmente, perdendo di ritmo e trovate divertenti. Copperman rimane, comunque, una piacevole commedia fantastica per le famiglie ma uno sforzo maggiore nella narrazione avrebbe potuto generare anche una proficua serie di film.

Regia - 4
Sceneggiatura - 3
Fotografia - 3
Recitazione - 3
Sonoro - 3
Emozione - 3

3.2