Book Club – Tutto può succedere: recensione del film con Diane Keaton

Book Club - Tutto può succedere è una commedia sull'amore e la sessualità delle donne nella terza età con Diane Keaton e Jane Fonda al cinema dal 4 aprile.

Book Club – Tutto può succedere è una divertente commedia sull’amore nella terza età. Diane, Vivian, Sharon e Carol sono amiche da trent’anni. Insieme formano un gruppo di lettura dove a turno, ogni mese, si assegnano un libro da leggere e su cui discutono davanti a un buon bicchiere di vino. Quando scoprono Cinquanta sfumature di grigio, la loro vita è a una svolta. Brillanti donne in carriera, ma anche sessantenni sull’orlo di una crisi esistenziale (e di nervi), le quattro iniziano mano a mano a riscoprire le gioie della sessualità e a capire che non è mai troppo tardi per innamorarsi di nuovo.

Book Club – Tutto può succedere: quando un libro ti cambia la vita

Si dice che un buon libro cambi la vita, ma in che modo la lettura può influenzare l’esistenza di una persona? È questa la domanda alla quale prova a rispondere il regista Bill Holderman con il film Book Club – Tutto può succedere. Le avventure sessuali dell’indomabile Christian Grey, protagonista del romanzo erotico Cinquanta sfumature di grigio, invogliano l’annoiato gruppo di donne a movimentare la loro vita.

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Ecco quindi che Diane Keaton, nei panni di Diane, vedova e madre di famiglia, seduce involontariamente un affascinante pilota di aerei (interpretato da Andy Garcia) semplicemente con la sua personalità genuina e trasparente, incarnando un personaggio iconico uscito da un film di Woody Allen. Poi c’è Jane Fonda che sfoggia la sua verve comica/sensuale nel ruolo di Vivian, una donna che riallaccia i rapporti con un amore della sua gioventù. Carol (Mary Steenburgen) invece prova a risvegliare il piacere di un marito che le preferisce la sua vecchia moto; e infine Sharon (Candice Bergen), giudice federale lasciata dal marito per una più giovane, che, spinta dalle amiche, si butta nel mondo degli appuntamenti online.

Book Club – Tutto può succedere: un cast di attrici affiatate

La forza di Book Club – Tutto può succedere sta nel suo cast tutto al femminile, dove predomina sicuramente Diane Keaton. Ognuna delle quattro protagoniste ha un suo modo di affrontare le questioni sentimentali e mostrare le diverse sfaccettature di una relazione: c’è chi si abbandona all’amore, chi lo rifiuta e chi ci riprova.

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Il film punta molto sulla Keaton, che mettendo in scena il vecchio repertorio della donna bizzarra e particolare, in alcune sequenze oscura le sue colleghe, che meritano la menzione d’onore. Jane Fonda è divertente, ma tenuta in un angolo; il talento semi-comico di Mary Steenburgen è appena menzionato; e Candice Bergen non ha il giusto spazio all’interno della storia.

Book Club – Tutto può succedere: l’amore e la terza età

Il tema centrale di Book Club – Tutto può succedere è quello legato all’amore nella terza età. Bill Holderman non fa altro che riutilizzare un argomento più volte affrontato sul grande schermo focalizzandosi sull’aspetto femminile. Il regista, anche sceneggiatore del film, si serve di un copione fitto di allusioni sessuali, battute a doppio senso che però non sfociano mai nel volgare.

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Purtroppo, a lungo andare, il brio iniziale di Book Club tende a spegnersi, riducendosi a una convenzionale commedia sentimentale su un gruppo di donne sessantenni in crisi di età. La prima parte del film è un insieme di situazioni esilaranti che consentono di entrare in sintonia con le protagoniste; l’ultima metà invece sfocia nel moralismo e impartisce la classica lezione sui buoni sentimenti.

Book Club – Tutto può succedere è al cinema dal 4 aprile con BIM Distribuzione.

Regia - 2.5
Sceneggiatura - 2
Fotografia - 2.5
Recitazione - 2.5
Sonoro - 3
Emozione - 3

2.6