RomaFF11 – Powidoki – Il Ritratto Negato (Afterimage): recensione del film di Andrzej Wajda

L'ultimo lascito di un regista importante, da sempre "schierato" dalla parte dei più "deboli". Un'esclamazione doverosa quando si parla di Andrzej Wajda.

L’ultimo lascito di un regista importante, da sempre “schierato” dalla parte dei più “deboli”. Un’esclamazione doverosa quando si parla di Andrzej Wajda , storico regista teatrale e sceneggiatore, esponente della storica “scuola” di cinematografia polacca famosa per aver “annoverato” autori del calibro di Roman Polanski, Andrzej Zulawski e Krzystof Kieślowski. Nonostante la sua recente scomparsa, all’undicesima edizione della Festa del Cinema di Roma, è stato presentato il suo ultimo lavoro cinematografico  ovvero Powidoki – Il Ritratto Negato (Afterimage).

Nella Polonia post bellica, il famoso pittore Wladyslaw Strzemiński è professore nella Scuola Nazionale delle Belle Arti di Łódź. Co-fondatore della corrente dell’Unismo, considerato – e dunque stimato – dai suoi studenti come “il Messia della pittura moderna”, dovrà vedersela con le burocratiche autorità universitarie e col ministro della Cultura; diversamente dagli altri artisti fedeli alle dottrine del Partito Socialista, Strzemiński infatti non compromette la sua arte, non assecondando le regole del Partito. A causa di questa presa di posizione, il pittore subirà un ostracismo tale che lo vedrà espulso non solo dall’università nella quale opera, ma anche dal sindacato degli artisti, affossandolo moralmente ma soprattutto economicamente, compromettendo perfino il suo stato di salute. L’unica “ancora di salvezza” è rappresentata dai suoi studenti, continui nel sostenerlo e nel frequentare le sue lezioni in forma “privata”, trascrivendo la sua Teoria della Visione.

Powidoki – Il Ritratto Negato (Afterimage) è molto più di una semplice biografia; lo stilema di Andrzej Wajda è inconfondibile, utile nell’amplificare gli “effetti” drammatici della pellicola. L’avversione, l’indigenza morale e fisica del protagonista, lo spirito di ribellione associabile a quella forma massima di libertà concettuale, sono gli elementi che avvalorano – e quindi aggraziano – Afterimage . Aiutato dalle “intense” interpretazioni degli attori coinvolti – il “feticcio” Boguslaw Linda su tutti – Afterimage riesce a trasmettere un vero e proprio senso di malessere derivante da quella serie di inqualificabili opposizioni di regime, che “annientano” totalmente un singolo individuo; lo spettatore “malauguratamente” si ritrova “immedesimato” nel protagonista, soffrendo – quasi patendo –  per tutta la durata della pellicola, la depressione manifestata dallo storico artista; altro dettaglio da non trascurare, la rappresentazione scenografica e fotografica totalmente in funzione con lo stato d’animo del pittore.

Powidoki – Il Ritratto Negato : “Il Messia della pittura moderna…”

Un martirio – o quasi – quello rappresentato da Andrzej Wajda in Powidoki – Il Ritratto Negato. Questo Wladyslaw Strzemiński deturpato interiormente ed esteriormente, che imperterrito, continua a manifestare la sua linea di pensiero “divulgando” al suo ristretto gruppo di studenti – quasi discepoli – questa sua teoria della Visione basata sulla variabilità della “coscienza visiva”. Un’assunzione mistica o quasi quella di questo pittore incompreso, capace però di ritagliarsi la nomea di “messia”.

Andrzej Wajda come al solito sceglie di enfatizzare il malessere del protagonista che rappresenta, eccedendo con la sua celeberrima “asciuttezza stilistica”. Senza mezzi termini l’attempato regista polacco mostra l’austerità di un partito contrapposta alla libertà di pensiero di un singolo, risultando paradossalmente più efficace. Un monito (!?) o forse un’esortazione a quella massima espressione di libertà concettuale, attraverso la rappresentazione storica di un artista esageratamente ostracizzato da un apparato ottusamente limitato da quel solito conformismo socio-politico fine a se stesso .  Afterimage è un’opera sublime, riflessivamente valida. Ancora una volta, Andrzej Wajda non delude le aspettative, “riconfermandosi” abile cineasta di un genere – quello drammatico –  difficilmente dimenticabile.

Afterimage – titolo originale Powidoki –  è un film diretto dal regista polacco Andrzej Wajda. Scritto dallo sceneggiatore polacco Andrzej Mularczyk. Nel cast Boguslaw Linda, Bronislawa Zamachowska, Zofia Wichlacz, Tomasz Wlosok, Paulina Galazka, Mateusz Rusin, Irena Melcer.

Powidoki – Il Ritratto Negato è al cinema dall’11 luglio 2019 con Movies Inspired.

Regia - 3.5
Sceneggiatura - 3
Fotografia - 3.5
Recitazione - 3.5
Sonoro - 3
Emozione - 4

3.4