La Porta Rossa – stagione 2: recensione dei primi episodi

I primi due episodi della seconda stagione de La Porta Rossa vanno in onda il 13 febbraio su Rai2 a partire dalle 21:20.

Dopo il successo della prima stagione de La Porta Rossa, è tempo di rinnovare gli appuntamenti settimanali con la serie sul commissario Cagliostro. Con la regia di Carmine Elia, da un’idea di Carlo Lucarelli e Giampiero Rigosi, torna Lino Guanciale nei panni del protagonista e Gabriella Pession che interpreta Anna Mayer. Insieme a loro, Antonio Gerardi (Stefano Rambelli), Valentina Romani (Vanessa Rosic), Elena Radonicich (Stella Mariani), Fortunato Cerlino (Marco Jamonte), Ettore Bassi (Antonio Piras), Gaetano Bruno (Diego Paoletto) e tanti altri ancora. Andrea Bosca viene invecchiato per interpretare Jonas Sala, che esce dal coma che gli ha tolto trent’anni di vita.

Leggi anche: La Porta Rossa 2: il cast svela dettagli e… ci sarà anche una stagione 3?

La Porta Rossa cinematographe.it

La Porta Rossa 2: come inizia la seconda stagione

Cosa trattiene Leonardo Cagliostro al di qua de La Porta Rossa, adesso che è riuscito a smascherare il proprio assassino e sua moglie Anna è fuori pericolo? I motivi sono tanti: a partire dal risveglio del misterioso Jonas Sala, delle visioni che gli hanno rivelato che adesso la vita di sua figlia, appena data alla luce, è in pericolo. Come se non bastasse, Rambelli a inizio del processo che lo vede imputato per assassinio fornisce una sua versione dei fatti puntando il dito contro due inaspettati: la stessa Anna Mayer e Antonio Piras. In tutto questo, il fidanzato di Vanessa, Filip, finisce coinvolto in un’indagine per omicidio.

Insomma, in questi primi due episodi de La Porta Rossa c’è indubbiamente tanta carne al fuoco, quanta ce ne vuole per ricostruire una motivazione valida per proseguire con un finale che sembrava perfettamente compiuto. C’è un alone di mistero su diversi personaggi, vecchie conoscenze del pubblico, che lascia intendere che in questa stagione le convinzioni lasciate dal finale della precedente potrebbero essere messe seriamente in discussione. Gettare le basi per eventuali colpi di scena sembra, insomma, quasi una necessità inevitabile, ottima per tenere alta la tensione.

Leggi anche: La Porta Rossa 2 quando esce? Anticipazioni, trama e cast dei nuovi episodi

La Porta Rossa cinematographe.it

La Porta Rossa 2: una stagione tutta da scoprire

I primi due episodi de La Porta Rossa 2 proiettano lo spettatore in una stagione che promette di stupire, disseminando più misteri sui vari personaggi di quanti non ne siano stati risolti, in un groviglio di intrecci a volte difficile da seguire. Dal momento che molto ancora bisogna costruire in questo nuovo appuntamento con il commissario Coliandro, è difficile inquadrare la qualità della trama in base a questi primi due episodi. Dal punto di vista tecnico, però, abbiamo un paio di certezze.

La virtù di questa seconda stagione è come sempre la colonna sonora martellante, che riesce a rimanere impressa in maniera persistente. Forse in questi primi due episodi, allo stesso modo della regia, il commento sonoro non è al livello della stagione precedente, ma indubbiamente rimane un pilastro della serie, con i motivi musicali che riescono a recitare nelle diverse situazioni quasi meglio degli attori stessi e lasciare impressioni vivide delle scene che accompagnano. Infine, la fotografia viene curata facendo prevalere una Trieste uggiosa sulla saturazione dei colori.

La Porta Rossa 2 andrà in onda in 6 serate su Rai 2, a partire da mercoledì 13 febbraio alle 21:20.

Regia - 2.5
Sceneggiatura - 2.5
Fotografia - 3.5
Recitazione - 3
Sonoro - 3.5
Emozione - 3

3

Tags: Rai