Owen Wilson: 10 cose che non sai sulla star di Zoolander e Loki
Alcuni curiosi aneddoti sull'attore.
Biondo, ironico e con quell’inconfondibile aria rilassata, Owen Wilson è una delle figure più riconoscibili del cinema americano. Dalle commedie demenziali dei primi anni Duemila ai ruoli più malinconici firmati Wes Anderson o Woody Allen, l’attore è indiscutibilmente uno dei volti comici, e non solo, che hanno segnato il cinema statunitense degli ultimi 25 anni. Dietro quel tono pacato si nasconde infatti un artista che ha saputo reinventarsi continuamente. Ecco dieci curiosità per scoprire chi è davvero Owen Wilson, l’uomo che ha fatto dell’ironia un’arte.
1. Owen Wilson ha recitato in alcuni dei film più amati degli ultimi decenni

Owen Wilson ha costruito una filmografia impressionante, che abbraccia più di venticinque anni di cinema. Il suo esordio risale al 1996 con Un colpo da dilettanti (Bottle Rocket), scritto e diretto dal suo amico Wes Anderson, che lo fece notare dalla critica per la sua recitazione naturale e il suo senso dell’umorismo unico. Da allora ha interpretato una lunga serie di successi: Il rompiscatole (1996), Armageddon (1998), Ti presento i miei (2000), Zoolander (2001), I Tenenbaum (2001), Starsky & Hutch (2004), 2 single a nozze (2005), Una notte al museo (2006), Io & Marley (2008), Midnight in Paris (2011) e The French Dispatch (2021). Nel tempo, ha saputo alternare blockbuster e film d’autore, mantenendo sempre una cifra recitativa personale, fatta di spontaneità e di un’ironia disarmante.
2. È anche sceneggiatore, produttore e doppiatore
Dietro la sua immagine da attore brillante, Owen Wilson nasconde un talento autoriale che pochi conoscono. Con Wes Anderson ha co-sceneggiato Rushmore (1998) e I Tenenbaum (2001), pellicola che gli è valsa una nomination all’Oscar per la miglior sceneggiatura originale. Il suo contributo alla scrittura ha definito lo stile surreale e malinconico del cinema di Anderson. Inoltre, Wilson è un apprezzato doppiatore: la sua voce calda e rilassata ha dato vita a Saetta McQueen nella saga Disney-Pixar Cars, oltre che ad altri personaggi in Fantastic Mr. Fox e Free Birds. È anche produttore di diversi progetti indipendenti, dimostrando una visione artistica che va ben oltre la semplice recitazione.
3. Owen Wilson non sapeva nulla del Marvel Cinematic Universe prima di entrare in Loki

Quando nel 2021 Owen Wilson è stato scelto per interpretare Mobius M. Mobius nella serie Loki, non era affatto un esperto di supereroi. L’attore ha confessato di non aver mai visto un film Marvel prima di accettare la parte. A introdurlo in quel mondo è stato proprio Tom Hiddleston, interprete del Dio dell’Inganno, che ha organizzato per lui una sorta di “corso accelerato sul MCU”. Wilson ha trasformato Mobius in uno dei personaggi più amati della serie, carismatico e ironico, regalando al pubblico un’interpretazione di grande prestigio, come suo solito.
4. È amico e sodale artistico di Wes Anderson
La collaborazione tra Owen Wilson e Wes Anderson è una delle più solide del cinema contemporaneo. I due si conoscono all’università del Texas ad Austin negli anni Novanta e da allora diventano inseparabili. Anderson riconosce in Wilson una vena comica e poetica allo stesso tempo, perfetta per i suoi film. Insieme scrivono Bottle Rocket, Rushmore e I Tenenbaum, creando un linguaggio cinematografico riconoscibile fatto di simmetrie visive, battute secche e malinconia sottile. Wilson ha recitato in quasi tutti i film del regista, diventando una sorta di suo alter ego sullo schermo. La loro amicizia, oltre che professionale, è profondamente personale: Anderson ha spesso raccontato che senza Owen Wilson non avrebbe mai avuto il coraggio di girare il suo primo film.
5. Owen Wilson e il fratello Luke Wilson sono parte del celebre “Frat Pack” di Hollywood

Negli anni Duemila, Owen Wilson entra a far parte del cosiddetto “Frat Pack”, un gruppo informale di attori comici che hanno dominato il cinema di quegli anni. Ne fanno parte Ben Stiller, Will Ferrell, Vince Vaughn, Jack Black, Steve Carell e suo fratello Luke Wilson. Il nome nasce come parodia del “Rat Pack” di Frank Sinatra e indica una nuova generazione di comici uniti da amicizia e da uno stile di umorismo surreale e dissacrante. Wilson e Stiller, in particolare, sono diventati una delle coppie più affiatate della commedia americana: insieme hanno girato dodici film, tra cui Zoolander, Starsky & Hutch e Una notte al museo. La loro chimica, basata su tempismo comico e autoironia, è ancora oggi una delle più amate dal pubblico.
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6. Nonostante la fama, non si considera un attore comico
Pur essendo diventato uno dei volti simbolo della commedia americana, Owen Wilson non si definisce un attore comico. Il suo umorismo, infatti, è spontaneo e sottile, più legato al ritmo e al tono vero e proprio che alla battuta. Un approccio che, va detto, lo ha reso credibile anche nei ruoli più riflessivi, come quello dello scrittore romantico in Midnight in Paris, diretto da Woody Allen.
7. Owen Wilson ha un passato difficile e ha sofferto di depressione

Nel 2007 Owen Wilson ha vissuto un momento buio della sua vita, culminato con un tentativo di suicidio che ha profondamente scosso Hollywood. Dopo il ricovero, l’attore ha deciso di ritirarsi temporaneamente dalle scene e di concentrarsi sulla sua salute mentale. In seguito ha parlato pubblicamente della sua depressione, raccontando quanto sia importante affrontarla senza vergogna. “Non devi per forza essere sempre felice — ha detto — a volte la tristezza è solo una parte della vita.” Col tempo, Wilson ha ritrovato equilibrio e serenità, anche grazie alla famiglia e al lavoro.
8. La vita privata di Owen Wilson: È padre di tre figli, ma ha una moglie?
Owen Wilson è un padre presente e affettuoso, anche se la sua vita sentimentale è sempre stata piuttosto riservata. Ha tre figli, nati da relazioni diverse: Robert Ford, avuto nel 2011 con Jade Duell; Finn, nato nel 2014 dalla relazione con la personal trainer Caroline Lindqvist; e Lyla, nata nel 2018 da Varunie Vongsvirates. Nonostante non si sia mai sposato, Wilson ha parlato spesso del suo ruolo di padre come della sua “parte preferita della vita”.
9. Il suo naso storto è diventato un tratto distintivo

È impossibile parlare di Owen Wilson senza menzionare il suo celebre naso. L’attore ha raccontato di esserselo rotto due volte: la prima durante una rissa al liceo, la seconda in una partita di football tra amici. Da allora, il suo profilo asimmetrico è diventato un marchio di fabbrica. In un’epoca di ossessione per la perfezione estetica, Wilson ha fatto del suo difetto un punto di forza, dichiarando tra l’altro di non aver mai pensato di modificare alcun tratto del suo viso.
10. Owen Wilson è il volto del Crodino in Italia
Dal 2014 Owen Wilson è il testimonial ufficiale del Crodino, l’iconico aperitivo analcolico italiano. Gli spot, girati tra Roma, la Costiera Amalfitana e Capri, hanno conquistato il pubblico internazionale. Lo slogan “l’analcolico biondo che fa impazzire il mondo” calza a pennello con il suo personaggio pubblico, e gli spot hanno contribuito a renderlo una presenza familiare anche per il pubblico italiano.
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