Finn Wolfhard: 6 curiosità sull’attore, tra Stranger Things, cinema e riconoscimenti
Alcuni lati nascosti del celebre interprete di Stranger Things.
Finn Wolfhard, diventato famoso giovanissimo grazie a Stranger Things, ha saputo costruirsi un percorso che va oltre la serialità, lavorando con registi di primo piano, prestando la voce a film d’animazione e coltivando anche la passione per la musica. Nel 2025, la sua carriera è ormai ben avviata anche nel cinema d’autore e nei progetti indipendenti, dove si sta affermando come una presenza costante. Ecco 6 curiosità che (forse) non conoscevi su Finn Wolfhard.
1. I film di Finn Wolfhard: da It ai progetti più recenti

Finn debutta al cinema nel 2017 con It, l’adattamento del celebre romanzo di Stephen King diretto da Andy Muschietti. Interpreta Richie Tozier, uno dei protagonisti del “Club dei Perdenti”, e si fa notare per la sua energia e ironia. Nel 2019 torna nel sequel It – Capitolo Due, dove viene “ringiovanito” digitalmente per ricreare il look del primo film. Nello stesso anno appare anche in Il cardellino, film drammatico tratto dal bestseller di Donna Tartt. Tra i suoi altri film: Dog Days (2018), La famiglia Addams (2019, come doppiatore), e Ghostbusters: Afterlife (2021), dove interpreta uno dei protagonisti della nuova generazione di acchiappafantasmi. Negli anni più recenti ha scelto ruoli più ricercati e indipendenti, dimostrando una crescita artistica importante.
2. Una carriera lanciata da Stranger Things… con un provino via cellulare
Il successo di Finn arriva con il ruolo di Mike Wheeler in Stranger Things, serie Netflix che ha rivoluzionato la TV degli anni 2010. L’attore ha ottenuto la parte partecipando a un provino tramite video registrato con il cellulare nella sua cameretta, rispondendo a un casting aperto. I fratelli Duffer sono rimasti colpiti dalla sua spontaneità, e lo hanno scelto senza esitazioni.
Per prepararsi alla serie, gli attori del cast hanno dovuto guardare film cult degli anni ’80, come E.T. e I Goonies. Un compito perfetto per Finn, appassionato della cultura pop retrò.
3. Finn Wolfhard e le candidature: premi e riconoscimenti di una giovane promessa

Nonostante la giovane età, Finn Wolfhard ha già ricevuto numerosi riconoscimenti, che lo hanno consacrato come una delle promesse più brillanti della sua generazione. Ha vinto uno Screen Actors Guild Award nel 2017 insieme al cast di Stranger Things per “Miglior cast in una serie drammatica”, un traguardo che lo ha posto al centro dell’attenzione dell’industria. Oltre a questo, ha ricevuto candidature agli MTV Movie & TV Awards, ai Teen Choice Awards, e ai Saturn Awards, in particolare per i suoi ruoli in Stranger Things e It. Nel 2021, è stato incluso nella lista “30 Under 30” di Forbes, nella categoria “Hollywood & Entertainment”, riconoscimento che celebra i giovani artisti più influenti del momento.
La sua carriera, tra premi vinti e nomination, riflette una crescita coerente e un talento riconosciuto anche dalla critica, non solo dal pubblico giovane.
4. Una voce riconoscibile anche nel mondo dell’animazione
Finn ha dimostrato grande versatilità anche nel doppiaggio. Ha dato la voce a Pugsley Addams nel film La famiglia Addams (2019), e ha partecipato alle serie animate Howard Lovecraft and the Kingdom of Madness, Young Math Legends e Carmen Sandiego. La sua voce ironica e distintiva è diventata un segno riconoscibile anche per i personaggi animati, ed è probabile che continui ad apparire in progetti d’animazione anche in futuro.
5. Finn e la musica: dalla band Calpurnia ai progetti solisti

Oltre alla recitazione, Finn è cantante e chitarrista. Ha fatto parte della band Calpurnia, con cui ha pubblicato nel 2018 l’EP Scout. Il gruppo ha avuto una breve ma intensa attività, esibendosi live e ottenendo buoni riscontri nella scena indie rock. Dopo la fine del progetto, Finn ha continuato a fare musica, lavorando su brani solisti e collaborazioni con altri artisti emergenti. La musica resta una parte importante della sua identità artistica.
6. Instagram, vita privata (ha una fidanzata?) e il supporto del padre Eric Wolfhard
Molto seguito sui social, Finn Wolfhard ha un profilo Instagram da oltre 17 milioni di follower, dove condivide contenuti legati al suo lavoro ma anche scorci della sua vita quotidiana, tra musica, viaggi e backstage dei set. Sulla sua vita sentimentale, si sa che ha avuto una relazione (nel 2021 Finn aveva confermato la sua relazione con l’attrice Elsie Richter), ma mantiene un profilo molto discreto, preferendo non esporsi pubblicamente.
Ha sempre parlato con gratitudine della sua famiglia, in particolare del padre Eric Wolfhard, attivo nel mondo dell’istruzione e della ricerca. Il loro supporto è stato fondamentale per la gestione di una carriera iniziata così presto.
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