L’esperienza traumatica di Zoe Saldana con Pirati dei Caraibi: “Mi sono sentita in trincea”

L'attrice statunitense Zoe Saldana confessa perché non si è sentita a proprio agio durante le riprese di Pirati dei Caraibi.

L’attrice statunitense Zoe Saldana è nota al grande schermo per la sua recitazione in Pirati dei Caraibi – La maledizione della prima luna, Colombiana, Avatar, Guardiani della Galassia The Adam Project. Di recente, in vista dell’uscita nelle sale di Avatar – La via dell’acqua di James Cameron dove recita il ruolo di Neytiri, la star ha rilasciato un’intervista in cui ha raccontato la sua esperienza negativa durante le riprese del primo capitolo della serie di Pirati dei Caraibi del 2003. 

L’attrice Zoe Saldana confessa perché non si è sentita a suo agio sul set di Pirati dei Caraibi

In una recente intervista alle pagine di Entertainment Weekly, la 44enne Zoe Saldana ha confessato le sensazioni provate e l’esperienza negativa vissuta sul set per le riprese di Pirati dei Caraibi – La maledizione della prima luna del 2003. Di seguito le sue parole: “È stata la mia prima esperienza in un grande film di Hollywood, dove c’erano così tanti attori, così tanti produttori e così tanti membri della troupe. Abbiamo girato in diverse location e l’ambiente non era molto favorevole, a volte, alle nostre giornate di riprese. Ero molto giovane, ed era un po’ troppo grande per me, e il ritmo era un po’ troppo veloce”.

I ritmi frenetici e la troupe numerosa pare che abbiano messo troppa pressione alla giovane attrice che per descrivere la sensazione di spaesamento, ha usato una metafora piuttosto forte in riferimento alle fortificazioni militari difensive tipiche delle guerre: “Mi sono sentita come se mi fossi persa nelle trincee del film, e non mi è sembrato che andasse bene”.

Zoe Saldana recita nel sequel di Avatar – La via dell’acqua diretto da James Cameron in uscita nelle sale cinematografiche il 14 dicembre 2022

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