Vasco Rossi e il grave lutto commentato con il verso di un suo celebre pezzo: “e poi ci troveremo come le star”
I funerali di Silvestri si svolgeranno in forma privata sabato 24 maggio al Terracielo di Mirandola
Vasco Rossi ha condiviso con i suoi fan il dolore per la scomparsa di Sergio Silvestri, storico amico e collaboratore, venuto a mancare all’età di 73 anni a Mirandola. Silvestri era noto per aver co-firmato uno dei brani più iconici del repertorio del cantautore, La strega – la diva del sabato sera, e per essere stato una figura fondamentale nei primi anni della carriera di Rossi.

Originario di Concordia sul Secchia, Silvestri aveva conosciuto Vasco al collegio dei salesiani, un’esperienza che il rocker ha più volte descritto come una delle più significative della sua formazione personale e artistica. Le loro strade si erano incrociate già in gioventù e si erano ritrovate successivamente nella Zocca degli anni Settanta, in un contesto creativo che avrebbe segnato la nascita di uno dei più importanti fenomeni musicali italiani.
È stato proprio Sergio Silvestri a presentare a Vasco il chitarrista Maurizio Solieri, futuro pilastro della sua band e autore delle musiche di numerosi brani celebri. Il loro legame si è consolidato anche grazie a Punto Radio, l’emittente fondata da Rossi nel 1975. Silvestri, rientrato da un soggiorno a Londra dove aveva approfondito la conoscenza dell’inglese, chiese di unirsi al progetto e ricevette la conduzione di un proprio programma.
La notizia della scomparsa è stata resa pubblica con un post toccante sul profilo Instagram di Vasco Rossi. Accanto a una foto giovanile di Silvestri, il musicista ha scritto “Ciao Sergio” accompagnando il messaggio con un cuore blu e un verso tratto da Vita spericolata: “E poi ci troveremo come le star. Ciao Sergio, resterai sempre vivo nel mio cuore”.
I funerali di Silvestri si svolgeranno in forma privata sabato 24 maggio al Terracielo di Mirandola. La sua figura è ricordata anche nel libro Vasco Rossi. Una vita spericolata di Massimo Poggini, che ne racconta l’impatto sul percorso del rocker emiliano.
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