Oscar 2021: Una donna promettente vince il premio per la miglior sceneggiatura originale

Emerald Fennell si aggiudica la statuetta alla miglior sceneggiatura originale per Una donna promettente, il film con Carey Mulligan

La 93esima edizione de Premi Oscar 2021 consacra Emerald Fennell e il suo incredibile esordio cinematografico alla macchina da presa con il premio oscar alla miglior sceneggiatura originale. Una donna promettente è un film divisivo, simbolico, estremo nel suo essere coerente alla drammatica condizione della donna moderna. Cassandra (interpretata da Carey Mulligan, candidata al Premio Oscar come miglior attrice protagonista) convive con un trauma legato alla prematura scomparsa della sua migliore amica, morta suicida dopo la violenza subita durante un festino universitario. Per vendicare l’amica Cassie diventa un giustiziere profetico sullo sfondo di un mondo dalle tonalità pastello, e notte dopo notte si trasforma nella carnefice di uomini barbari e disumani, affetti da una sordità opprimente che sembra impedirgli la comprensione del rifiuto.

La protagonista è sempre stata Carey Mulligan

Sulla scelta di Carey Mulligan, Emerald Fennell è stata cristallina: “Ho pensato che fosse la migliore, l’avevo già vista e mi piaceva moltissimo anche se non avevo mai avuto occasione di lavorarci insieme. Ero alla ricerca di un’attrice che risultasse onesta nel ruolo interpretato. Tutto questo l’ho trovato in lei. Di questo film mi piace il fatto che sia leggero, divertente ma allo stesso tempo inquietante, proprio come un pop corn avvelenato”.

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Ecco il discorso di Emerald Fennell, vincitrice del Premio Oscar alla Miglior sceneggiatura originale agli Oscar 2021:

“Non sono pronta. È pesantissimo e freddo. Ho scritto il mio primo discorso a 10 anni, pensavo potesse essermi utile in futuro. Quello che posso dire è che sto cercando di non piangere, da inglese non potrei mai perdonarmelo. Una donna promettente è stato creato con le persone più incredibili del mondo, con genio, amore e senso dell’umorismo.  Sono grata e mortificata di essere qui da sola. Voglio ringraziare Carey Mulligan, per la sua simpatia e il suo talento, tutti i producer, la troupe più gentile del mondo. La mia famiglia, mamma, papà, mio marito, il nostro bambino che è arrivato un paio di settimane dopo l’uscita del film. Questo spiega il perché tenessi costantemente le ginocchia strette“.