Un divan à Tunis vince il Premio del Pubblico BNL a Venezia 76

La pellicola si è aggiudicata il Premio del Pubblico BNL.

Un divan à Tunis ha conquistato il premio del Pubblico BNL al Festival del Cinema di Venezia

Un divan à Tunis (Arab Blues), è un lungometraggio di Manele Labidi; protagonista della pellicola è Golshifteh Farahadi e la storia, come pure le immagini, hanno conquistato il pubblico della sedicesima edizione delle Giornate degli Autori, aggiudicandosi così il Premio del Pubblico BNL con l’82,3% di preferenze. BiM Distribuzione si occuperà della distribuzione (appunto), della pellicola in Italia, dove è previsto che il film arrivi nel 2020.

Manele Labidi ha dichiarato:

Grazie alle Giornate degli Autori che ci hanno dato l’opportunità di presentare qui il film. Grazie a Golshifteh per la sua generosità e per il suo talento e grazie alla Tunisia per essere una grande fonte di ispirazione.

La sinossi:

In Tunisia c’è stata la Primavera araba, ma forse aprire uno studio da psicanalista per una donna è ancora troppo presto…Selma (Golshifteh Farahani) è una giovane psicanalista dal carattere forte e indipendente cresciuta a Parigi insieme al padre, quando decide di tornare nella sua città d’origine, Tunisi, determinata ad aprire uno studio privato le cose non andranno come previsto…. La ragazza si scontrerà con un ambiente non proprio favorevole, i suoi parenti cercheranno di scoraggiarla, lo studio inizierà a popolarsi di pazienti alquanto eccentrici…