Titanic – James Cameron mette a tacere con uno studio scientifico una diffusa fan theory: “Jack non poteva salvarsi”

Da anni alcuni fan ipotizzano un altro destino per il personaggio di Leonardo DiCaprio.

Titanic è uno dei lungometraggi più caratteristici e spettacolari di fine secolo scorso: nel 1997, il regista e sceneggiatore James Cameron, recentemente tornato in sala con Avatar – La via dell’acqua, ha confezionato un kolossal di rara bellezza che porta sul grande schermo la tragica fine della RMS Titanic, transatlantico britannico partito il 10 aprile 1912 dal porto di Southampton con l’obiettivo di arrivare negli Stati Uniti. Purtroppo, il 15 aprile, alle prime ore del giorno, il viaggio del mezzo è bruscamente finito a causa di un impatto con un iceberg che ha portato lentamente la nave a naufragare. Oramai la pellicola di Cameron, oltre ad essere un esempio perfetto del suo stile registico, è anche una delle più grandi storie d’amore cinematografiche di sempre, finita però in tragedia.

Titanic - Cinematographe

Titanic è una delle più grandi storie d’amore cinematografiche degli ultimi anni

Da tempo, molti fan di Titanic si chiedono se effettivamente Jack Dawson (interpretato da Leonardo DiCaprio) poteva effettivamente salvarsi, salendo insieme alla sua amata Rose DeWitt Bukater (impersonata da Kate Winslet) sulla zattera. Gli appassionati sostengono che, essendoci dello spazio in più , la coppia poteva tornare a casa felice senza nessun problema anche se non è proprio così. Come riportato da Open, infatti, lo stesso cineasta, sapendo questi continui dibattiti, ha consultato degli esperti per arrivare alla conclusione che due persone su una zattera non avrebbero retto all’ipotermia e che una delle due sarebbe comunque morta. L’analisi forense si è concretizzata con alcuni test con alcuni stunt con il medesimo peso corporeo della Winslet e di DiCaprio per arrivare alla conclusione qui sopra.

Titanic - Cinematographe

James Cameron ha poi aggiunto, a prescindere, che in Titanic Jack doveva morire comunque perché di fatto lo scopo della realizzazione era di portare avanti una versione moderna di Romeo e Giulietta, chiudendo la relazione tra i due amanti in modo burrascoso. Vi ricordiamo che la realizzazione è prodotta da 20th Century Fox, Paramount Pictures, Lightstorm Entertainment con un cast composto anche da Billy Zane nel ruolo di Caledon “Cal” Hockley, Gloria Stuart nei panni di Rose Dawson Calvert, Bernard Hill che presta il volto al comandante Edward Smith e molti altri ancora.

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Fonte: Open