The Flash: il Cyborg di Ray Fisher è ufficialmente cancellato dal DCEU

Ecco cosa è accaduto dopo la sfuriata di Ray Fisher.

Oggi è stato riportato che in The Flash il personaggio di Ray Fisher non ci sarà

The Flash non vedrà quindi il ritorno di Ray Fisher nei panni di Cyborg e tutto fa pensare che il personaggio sarà semplicemente tagliato da tutto il DCEU perché sembra che non ci sia alcuna intenzione di effettuare un recasting al momento attuale.

La saga continua. Secondo quanto recentemente riferito dai media di cinema a stelle e strisce, il Cyborg di Ray Fisher è stato eliminato dalla sceneggiatura di The Flash dopo che gli era stato invece offerto un cameo nel prossimo film della DC Comics. Fisher è attualmente al centro di una bagarre con la produzione di JL e con la Warner Bros. in generale perché ha dichiarato apertamente di essere stato vessato e minacciato da Joss Whedon durante le riprese aggiuntive di Justice League con l’avallo di chi invece avrebbe dovuto vigilare sui comportamenti poco ortodossi del regista.

Adesso è stato confermato che in The Flash Cyborg non ci sarà e che il personaggio di Ray Fisher non sarà sostituito:

L’attore di Justice League Ray Fisher, a cui è stato offerto un cameo lo scorso giugno per apparire come Cyborg nel film solo di The Flash, ha dichiarato pubblicamente di non voler essere coinvolto nel progetto tramite Twitter, quindi il personaggio di Cyborg è stato cancellato dalla sceneggiatura e, secondo gli addetti ai lavori a conoscenza della situazione, il personaggio non sarà sostituito.

Fisher ha pubblicamente promesso che non avrebbe più interpretato Cyborg se ciò avesse significato lavorare per il presidente della DC Films Walter Hamada, a cui invece è stato prorogato il contratto per continuare nel suo ruolo

Il ruolo di Fisher nei panni di Cyborg, come originariamente era stato concepito, arriverà però nel taglio di Snyder di Justice League, in onda su HBO Max all’inizio del 2021. A seguito delle accuse di maltrattamento di Fisher sul set di Justice League, la Warner Brothers ha avviato un’indagine che non ha prodotto risultati particolarmente significativi:

“L’indagine della WarnerMedia sul film Justice League si è conclusa ed è stata intrapresa un’azione correttiva”, si leggeva in una dichiarazione rilasciata a dicembre.