Taron Egerton spiega il fallimentare provino per Solo: A Star Wars Story: “non lo sentivo”

L'attore, recentemente coinvolto nella serie Black Bird di Apple TV+, ha raccontato la partecipazione mancata allo spin-off filmico del mondo di Guerre Stellari.

Taron Egerton è un famoso e giovane attore britannico che ultimamente si sta ritagliando, piano piano, una carriera di tutto rispetto: il divo, classe 1989, è maggiormente noto per aver interpretato, all’interno di Kingsman – Secret Service (2014) e Kigsman – Il cerchio d’oro (2017) il ruolo dell’agente segreto Gary “Eggsy” Unwin che viene addestrato da un’esperta spia, Harry Hart/Galahad (che ha il volto di Colin Firth). Successivamente, la star ha anche incarnato la parte di Elton John nel biopic Rocketman (2019), che gli è valsa la statuetta ai Golden Globe come Miglior attore in un film commedia o musicale.

taron egerton, cinematographe.it

Taron Egerton è uno degli astri nascenti di Hollywood

Pochi sanno, in realtà che, in passato Taron Egerton ha fatto un provino per un noto film appartenente alla saga di Star Wars, in particolare il lungometraggio spin-off dedicato alla figura di Han Solo ovvero Solo: A Star Wars Story. Prima del coinvolgimento di Alden Ehrenreich, proprio la star sopracitata ha provato (invano) ad entrare a far parte del progetto, ma purtroppo è andato tutto in fumo perché, a detta dell’attore, non sentiva suo il film. Di seguito trovate i dettagli di questa partecipazione non andata a buon fine, raccontati dallo stesso divo durante il podcast Happy Sad Confused (via IndieWire).

Sarò onesto, sono salito sul Falcon. Ero con Chewie. Ero in completo costume. Mi sentivo come se fossi arrivato lì, l’ho fatto, l’ho vissuto. Mi sentivo come se non mi sentissi adatto… come sai quando abbiamo menzionato prima, quella cosa quando ho letto la sceneggiatura di Kingsman e ho pensato, ‘Questo è… devo farlo. Questa è la mia parte’. Semplicemente non lo sentivo.

Chissà se Taron Egerton sarebbe stata la persona giusta per incarnare il contrabbandiere più furbo e disonesto della galassia, fatto sta che sarebbe stata una grande sorpresa.

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Fonte: IndieWire
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