Superman è bisessuale, la reazione dei fan: “Importanti progressi”

Superman è ora un personaggio LGBTQIA+!

Superman si dichiara bisessuale e riceve appoggio dai fan della DC Comics

L’attuale Superman, John Kent, è bisessuale. Lo ha rivelato la DC Comics, la quale ha aggiunto che la sua sessualità verrà introdotta a partire dal numero in uscita il 9 novembre, intitolato Superman: Son of Kal-El. Lo scrittore, Tom Taylor, ha dichiarato: “Ho sempre sostenuto che tutti hanno bisogno di eroi e tutti meritano di vedersi rappresentati nei loro eroi e sono molto grato che DC e Warner Bros condividano questa idea. Il simbolo di Superman è sempre stato sinonimo di speranza, verità e giustizia. Oggi quel simbolo rappresenta qualcosa di più. Oggi, più persone possono immedesimarsi nel supereroe più potente dei fumetti”. L’attrazione di Superman verso un uomo è già stata introdotta, ma mai ufficializzata. In alcuni numeri passati l’eroe DC flirta con il collega giornalista Jay Nakamura. La DC afferma che la relazione diventerà romantica nel prossimo numero del fumetto.

Molti fan dell’eroe sono al settimo cielo dopo aver letto la notizia. “È così bello che ora stiamo vedendo molta più diversità e rappresentazione nei media. Superman, probabilmente il più grande e famoso supereroe dei fumetti, che fa coming out come bisessuale è una cosa enorme e sorprendente!” ha scritto il grafico Kunal Chopra. L’illustratore Joseph Giampietro ha aggiunto: “Buona giornata internazionale del coming out a tutti! Congratulazioni a Jon Kent per essersi dichiarato bisessuale. @TomTaylorMade e @johntimmsart hanno svolto un lavoro straordinario su questo fumetto ed è fantastico avere un Superman LGBTQIA+!”.

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“Stanno accadendo cose davvero importanti nel mondo dei fumetti. Sono così felice di leggere che Superman è bisessuale. La rappresentazione in un franchise così iconico porrà le basi per così tanti progressi in questo settore” scrive un altro fan su Twitter. Tuttavia non sono mancate le critiche e molti hanno sottolineato il fatto che sarebbe meglio creare dei nuovi personaggi e descriverli fin da subito come queer, piuttosto che riscrivere quelli già noti.