Star Wars: spiegata la grande rivelazione su Snoke [SPOILER]

Una nuova intervista fa luce sul destino subito dal Leader Supremo Snoke nei film della trilogia sequel di Star Wars.

La montatrice di Star Wars: L’Ascesa di Skywalker conferma alcuni dettagli sull’uscita di scena di Snoke.

L’ultima intervista di una montatrice di Star Wars: L’Ascesa di Skywalker risponde a molte domande che gli appassionati hanno sul defunto Leader Supremo Snoke. L’enigmatico cattivo è stato sorprendentemente ucciso in Star Wars: Gli ultimi Jedi e poi apparentemente sostituito dal ritorno dell’imperatore Palpatine nel nuovo film. L’Ascesa di Skywalker, tuttavia, offre un’importante rivelazione su Snoke in un’immagine molto veloce, che risponde a molti dei misteri che circondano il personaggio senza spiegare esplicitamente nulla, se non una vaga dichiarazione dello stesso Palpatine. Mentre parlava con HuffPost dell’ultimo Star Wars, la montatrice Maryann Brandon ha rivelato il motivo per cui ha deciso di offrire queste importanti rivelazioni su Snoke in una scena così veloce.

All’inizio del film, quando Kylo Ren arriva per la prima volta su Exogol dopo aver rintracciato l’Imperatore, afferma di aver ucciso Snoke, spingendo Palpatine a rispondere che lui “ha creato Snoke”. Si vede poi un grande contenitore pieno di pezzi del corpo di Snoke, tra cui due diversi torsi e teste. Questo indica che i seguaci di Palpatine hanno geneticamente modificato i cloni di Snoke per fungere da contenitore per gli ordini dell’imperatore. Brandon ha confermato che questo era il caso, rivelando di aver pensato che fosse un modo efficace per colmare alcune lacune di informazioni senza spendere molto tempo con un personaggio che spiegasse qualcosa. “Penso solo che sia risultato come un effetto visivo che abbiamo pensato sarebbe stato davvero divertente per un pubblico, per creare un visual che raccontasse l’intera storia”, ha spiegato Brandon. “Credo che sia un successo. Non abbiamo dovuto cambiare molto dialogo. Basta vedere una sola inquadratura […] e in un certo senso si capisce. Adoro queste cose. Possiamo avere un momento in cui vedi qualcosa sullo sfondo e dici: “Ok, lo capisco perfettamente”.

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