Star Wars, JJ Abrams: “Palpatine era un clone già ne Il Ritorno dello Jedi!”

Dopo la conferma della clonazione di Palpatine in Star Wars: L'ascesa di Skywalker, arriva la rivelazione di J. J. Abrams riguardo Il Ritorno dello Jedi.

J. J. Abrams conferma: “Palpatine era un clone già ne Il Ritorno dello Jedi”

Già ad inizio mese molti appassionati di Star Wars avevano espresso, attraverso i canali social, il proprio disappunto riguardo una rivelazione importante relativa a Palpatine. Nell’ultimo film della saga uscito al cinema, L’Ascesa di Skywalker, abbiamo assistito al ritorno del personaggio interpretato al principio da Marjorie Eaton e poi da Ian McDiarmid. Una scelta molto discussa che ha fatto storcere il naso alla quasi totalità del fandom di Guerre Stellari. In molti, infatti, consideravano inverosimile la presenza di Palpatine, giustificata poi dalla rivelazione, arrivata attraverso il romanzo di Episodio IX (uscito il 17 marzo negli Stati Uniti), la quale racconta che l’Imperatore oscuro altro non era che un clone contenente lo spirito del personaggio originale.

Questa spiegazione ha quindi messo a tacere i dubbi di molti fan di Star Wars, i quali nelle ultime ore hanno dovuto fare i conti con un’ulteriore rivelazione, arrivata direttamente da J.J. Abrams:

Durante un dialogo avuto con George Lucas, emerse che in realtà Palpatine era un clone già ai tempi de Il Ritorno dello Jedi. Ho quindi pensato di utilizzare questo escamotage per connettere i vari capitoli della saga e chiudere un cerchio, affinché in ogni trilogia i protagonisti affrontassero un diverso Palpatine.

Insomma, queste dichiarazioni stravolgono in parte la storia di Star Wars anche nel post Episodio VI, film risalente al 1983.

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