Star Wars: per Lucasfilm assumere donne alla regia è “una priorità!”
Per Kathleen Kennedy, la Presidentessa di Lucasfilm, la questione è serissima.
Una delle più grandi lamentele tra i fan di Star Wars è che una gran parte del fandom è donna: quindi perché non assumere registe donna?
Star Wars è uno di quei capolavori che entrano nell’immaginario collettivo di un’epoca e ne costituiscono la storia. Per quanto riguarda Guerre Stellari il fenomeno pop è parte integrante della cultura del mondo moderno da oltre quarant’anni. E molte fan della saga sono donne. Ci si chiede dunque perché non si sia, per adesso, ancora affidato uno di questi film ad una cineasta.
La presidente della Lucasfilm Kathleen Kennedy ha recentemente affermato che è diventato una “priorità” per l’azienda trovare più donne per la guida dei progetti. Ci sono stati barlumi di speranza, dato che Victoria Mahoney è stata regista della seconda unità in Star Wars: L’Ascesa di Skywalker, mentre Deborah Chow, che ha diretto gli episodi di The Mandalorian, è pronta a dirigere la serie Obi-Wan Kenobi. Tendenza che si spera continui, chiaramente.
È assolutamente una priorità. È stato molto emozionante vedere il talento che è entrato di recente con le registe, ha condiviso la Kennedy con TheWrap riguardo all’arruolamento di più cineaste. E ora stiamo sviluppando la serie limitata di Obi-Wan Kenobi con Deborah Chow, e sta facendo un lavoro fenomenale.
Lo studio continua a fare passi da gigante verso questa “presunta priorità”, poiché Taika Waititi sta scrivendo un film con Krysty Wilson-Cairns, mentre il co-creatore di Russian Doll Leslye Headland sta sviluppando una serie di Star Wars incentrata sulle donne per Disney . La Kennedy ha anche accennato al fatto che sperava di assumere Nia DaCosta per un progetto, solo che le è stato affidato il sequel di Captain Marvel.