Shia LaBeouf inaugura un progetto artistico contro Donald Trump

Nel giorno del giuramento del nuovo presidente degli USA Donald Trump, Shia LaBeouf ha inaugurato il proprio progetto artistico di protesta intitolato “He will not divide us”.

L’attore ha dato il via all’installazione artistica alle 9 di mattina (orario della costa est), montando una telecamera su una parete all’esterno del Museum of the Moving Image di New York e incoraggiando i passanti a recitare le parole “He will not divide us (Lui non ci dividerà)” quante volte vogliono e per quanto tempo vogliono. L’intento è spiegato sul sito ufficiale del progetto:

“In questo modo, il mantra ‘HE WILL NOT DIVIDE US’ agirà come prova di resistenza o insistenza, opposizione od ottimismo, guidato dallo spirito di ogni singolo partecipante della comunità.”

He will note divide us: il progetto ant-Trump di Shia LaBeouf

Una mossa anti-Trump che durerà per tutto il mandato del presidente. La telecamera montata rimarrà infatti attiva 24 su 24, 7 giorni su 7, per la durata di ben 4 anni, trasmettendo tutto il tempo attraverso lo streaming online.

Poco dopo essere stata inaugurata, l’iniziativa ha trovato subito una celebrità pronta a sostenerla ovvero Jaden Smith, che è stato immortalato da una passante.

Questa non è la prima performance artistica di Shia LaBeouf, che nel febbraio 2016 aveva occupato un ascensore della Oxford University per 24 ore e l’anno precedente aveva passato tre giorni a guardare tutti i film da lui interpretati uno dietro l’altro. LaBeouf non è certo l’unica voce artistica a essersi schierata a favore o contro il presidente neo-eletto, come abbiamo avuto modo di constatare anche negli ultimi giorni con le dichiarazioni di Nicole Kidman e il discorso tenuto da Meryl Streep durante i Golden Globes.

Questo il link per seguire il live streaming dell’installazione.