Sean Penn positivo al COVID: saltata la sua partecipazione ai DGA Awards 2022
Sean Penn è apparso nella pellicola di Paul Thomas Anderson, Licorice Pizza, in un piccolo cameo.
Sean Penn potrebbe aver contratto il virus durante la sua recente visita in Ucraina
Sean Penn è risultato positivo al Covid. A rivelarlo il collega e amico Paul Thomas Anderson dal palco dei DGA Awards 2022. Il regista concorreva nella categoria principale per la regia di Licorice Pizza, piccolo film indipendente nella sua blasonata carriera (Il petroliere, Magnolia, The Master), candidato a tre premi Oscar. A presentare la pellicola sarebbe dovuto essere proprio Penn, che appare nella produzione in un piccolo cameo. Anderson, nel corso della cerimonia svoltasi ieri – 12 marzo -, è stato quindi introdotto dalla moglie dell’attore, Lelia George, la quale ha partecipato all’evento al posto del marito.
Non è stato rivelato quando e in che modo Sean Penn sia venuto in contatto con il virus del Covid ma è probabile sia successo durante la sua recente visita in Ucraina, paese devastato dalla guerra contro la Russia. Arrivato nel cuore del conflitto con l’intenzione di girare un documentario, Penn è stato poi costretto ad abbandonare l’Ucraina, dopo aver fatto visita al presidente della nazione Volodymyr Zelenskyy. In seguito all’incontro, l’attore ha commentato il coraggio con cui il capo di Stato sta difendendo la sua nazione: “Incontrando il presidente Zelenskyy il giorno prima dell’invasione e poi incontrandolo di nuovo il giorno dell’invasione, non so se sapeva di essere nato per questo, ma era chiaro che ero in presenza di qualcosa… era una novità per il mondo moderno in termini di coraggio, dignità e amore. Questo è un momento straordinario. Sono rimasto impressionato, commosso da lui e terrorizzato per lui e per l’Ucraina.”Sean Penn, nonostante l’impossibilità di filmare l’attacco russo, ha deciso di aiutare l’Ucraina in altri modi, attraverso la sua organizzazione benefica Community Organised Relief Effort (CORE): “Stiamo distribuendo kit igienici. Stiamo fornendo assistenza in denaro e acqua ai rifugiati mentre arrivano. Ora stiamo lavorando per portare il nostro staff anche dall’altra parte. Molte persone, molte delle quali benestanti, hanno lasciato il lavoro e i conti in banca alle spalle, e quindi questa è la loro nuova realtà. Abbiamo bisogno di assistenza con CORE. Non siamo mai stati molto bravi a entrare sul fronte dei media, il che è ironico, dato che dovrei aiutare a farlo quando si tratta dell’assistenza in denaro di cui CORE ha bisogno per aiutare le persone, ma voglio assolutamente chiedere alle persone di aiutarci”.
L’attore non ha al momento progetti all’attivo, quindi la sua malattia non dovrebbe intralciare la sua carriera lavorativa. Prima del breve cameo in Licorice Pizza, era apparso sul grande schermo in Flag Day, film di cui ha curato anche la regia.