È morto Robert Benton, il regista premio Oscar di Kramer contro Kramer

Il regista e sceneggiatore Robert Benton è morto domenica all’età di 92 anni nella sua abitazione di Manhattan. A confermare la notizia al New York Times è stata la sua assistente e manager, Marisa Forzano. Benton, nato a Waxahachie, Texas, durante la Grande Depressione, ha spesso richiamato nelle sue opere le atmosfere della sua infanzia. Negli anni ’60, mosse i primi passi nel mondo dell’editoria lavorando per Esquire, durante il periodo di massimo splendore della rivista. In quegli anni contribuì anche alla nascita del Nuovo Giornalismo e allo sviluppo delle celebri copertine ad alto impatto visivo.

La sua carriera cinematografica decollò con la sceneggiatura di Bonnie and Clyde, scritta insieme a David Newman. Affascinati dalla vicenda della coppia criminale degli anni ’30, i due viaggiarono nel cuore dell’America per raccogliere testimonianze dirette e catturare lo spirito della storia. Il film ottenne grande successo, ricevendo nove nomination agli Oscar e vincendone due: Miglior Attrice Non Protagonista e Migliore Fotografia. La sceneggiatura valse a Benton e Newman una candidatura all’Oscar, con contributi non accreditati da parte di Warren Beatty e Robert Towne.

Benton e Newman continuarono a collaborare, firmando diversi script tra cui What’s Up, Doc? (con Buck Henry), Bad Company – che segnò il debutto alla regia di Benton – e Superman del 1978, interpretato da Christopher Reeve, scritto insieme a Leslie Newman e Mario Puzo. Il vero trionfo per Benton arrivò nel 1979 con Kramer contro Kramer, pellicola che affrontava temi delicati come il divorzio e l’evoluzione dei ruoli familiari. Con Meryl Streep e Dustin Hoffman protagonisti, il film fu un successo di pubblico e critica: incassò oltre 100 milioni di dollari negli Stati Uniti e conquistò cinque Oscar su otto nomination, tra cui Miglior Regia e Migliore Sceneggiatura non Originale per Benton.

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Cinque anni più tardi, tornò al successo con Le stagioni del cuore, ambientato nella sua Waxahachie durante la Grande Depressione. Interpretato da Sally Field, il film racconta la storia di una giovane vedova che si ritrova a gestire una fattoria da sola. Ottenne sette nomination all’Oscar e vinse due premi: Migliore Attrice Protagonista (Field) e Migliore Sceneggiatura Originale per lo stesso Benton. Nel corso della sua carriera, Benton ha diretto altri sei film: Nadine, che lo riunì con Jeff Bridges; Billy Bathgate, ancora con Hoffman; Nobody’s Fool e Twilight, entrambi con Paul Newman; The Human Stain con Nicole Kidman; The Ice Harvest, secondo adattamento di un romanzo di Richard Russo dopo Nobody’s Fool; e infine Feast of Love, uscito nel 2007 e ultimo film della sua filmografia.