Richard Gere e il supporto alla Global Sumud Flotilla diretta a Gaza: “Tutti devono fare qualcosa”
L'attore Richard Gere ha supportato senza mezzi termini la missione umanitaria della Global Sumud Flotilla diretta a Gaza.
Ancora una volta, Richard Gere scende in campo per difendere i diritti umani e per sostenere importanti cause civili. Dopo essere salito a bordo dell’Open Arms durante la missione 65 dell’imbarcazione nell’agosto del 2019, l’attore statunitense – a margine della sfilata di Giorgio Armani tenutasi a Milano nei giorni scorsi nel corso della Fashion Week – si è detto assolutamente a favore della missione delle navi della Global Sumud Flotilla, intenzionate a proseguire il viaggio verso Gaza per portare aiuti umanitari alla popolazione palestinese stremata da quasi due anni di guerra.
Richard Gere e il supporto alla Global Sumud Flotilla diretta a Gaza

Arrivato a Milano insieme a sua moglie, la responsabile delle relazioni esterne Alejandra Silva, con cui è sposato dal maggio del 2018, Richard Gere ha supportato senza mezzi termini la missione umanitaria della Global Sumud Flotilla. “Tutti devono fare qualcosa e non puoi delegare a nessun altro, ciascuno di noi deve prendere posizione a un certo punto”, ha dichiarato l’attore. Il protagonista di Pretty Woman, noto per il suo attivismo, ha poi aggiunto: “Dobbiamo informarci, dobbiamo dire no quando è importante dire no, dobbiamo supportare le persone che fanno cose altruiste, cose generose, cose intelligenti. Altrimenti vuol dire che ci meritiamo il mondo in cui viviamo”.