Richard Donner e il potente ricordo di Frank Miller: “ci ha mostrato l’impossibile”

Il noto fumettista, sceneggiatore e regista americano ha ricordato il film-maker con una dichiarazione molto significativa

Richard Donner è stato ricordato da tanti personaggi del mondo dell’intrattenimento

Richard Donner è scomparso qualche giorno fa, il 5 luglio, lasciando un vuoto incolmabile nel mondo dell’arte. Il celebre regista ha infatti realizzato titoli intramontabili nella sua lunga carriera come la quadrilogia di Arma Letale (1987-1998), I Goonies (1985), Superman (1978), Ladyhawke (1985), facendo sognare intere generazioni con avventure spettacolari e di grande impatto culturale. Ovviamente, l’autore è stato ricordato a più riprese da tantissimi personaggi dell’ambito cinematografico, a partire dai suoi più vicini collaboratori come gli attori Mel Gibson, Danny Glover o colleghi registi come Steven Spielberg, Edgar Wright e molti altri.

I tributi per Richard Donner, inoltre, sono arrivati anche dal mondo dei fumetti: se il Presidente di Marvel Studios Kevin Feige ha ricordato commosso il fatto di avergli insegnato a portare sul grande schermo delle storie fumettistiche con garbo e gentilezza, ecco che un gigante del medium di riferimento, Frank Miller, ci ha tenuto anche lui a spendere due parole per l’artista su Twitter, che ha condiviso come lui, parzialmente, la carriera fumettistica, nello specifico per Action Comics. Miller, noto principalmente per Batman: Anno Uno, 300, Sin City e molto altro e regista e sceneggiatore di alcune sue opere e non solo, ha dichiarato:

Richard Donner ci ha mostrato il potenziale mitologico del supereroe. Ci ha convinto dell’impossibile e, proprio come ha fatto Superman con Lois Lane, ci ha spazzato via. Per sempre grato per quello che ci ha dato e ci mancherà molto.

Le parole dell’artista sono davvero incredibili perché, nella loro brevità, riassumono l’importanza di Richard Donner per il genere cinecomic e non solo. Se ci pensate bene, senza il suo Superman, questo universo sarebbe completamente differente da adesso e non possiamo che ringraziare il regista per la sua incredibile dedizione all’arte cinematografica.

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