Un reboot del Marvel Cinematic Universe dopo Avengers 4? Risponde James Gunn

Cosa accadrà dopo Avengers 4? Possiamo aspettarci un reboot del Marvel Cinematic Universe? A chiarirci, o confonderci, le idee, James Gunn!

Il 2018 rappresenterà una tappa importante per il Marvel Cinematic Universe. Iron Man avrà lasciato il franchise e l’Universo Cinematografico Marvel si appresterà a festeggiare il suo 10 ° anniversario con l’arrivo nelle sale di Avengers: Infinity War (qui la descrizione del teaser trailer dal D23). Tuttavia, i fan si dicono preoccupati ed è dunque doveroso chiedere a James Gunn se c’è la possibilità di un reboot, anche se il regista non sembra essere molto convinto dell’idea.

Recentemente, infatti, un fan ha chiesto a Gunn su Twitter se le voci riguardanti il reboot dell’Universo Cinematografico Marvel dopo Avengers 4 fossero vere. Il regista ha risposto  scrivendo: “Non è vero. Almeno i Guardiani continueranno ad esserci”.

Non troppo tempo dopo, un altro fan Marvel ha chiesto scherzosamente se il cambiamento a cui ha alluso Kevin Feige trovasse risposta in Guerre segrete e Gunn ha risposto: “Una buona prova. Ma no. Non sai cosa sia un “reboot soft” però “prima di confermare i Guardiani della Galassia rimarranno gli stessi”.

Secondo alcune voci, ci sarebbe stato un reboot del MCU dopo Avengers 4. I rumor derivano da un’intervista rilasciata da Feige a Collider, in cui parlò del futuro del franchising e ammise di non sapere come sarebbe stato strutturato l’Universo Cinematografico Marvel sulla scia di Avengers 4.

“Certamente quando arriviamo a Infinity War c’è un senso di culmine se non una conclusione; quando saremo giunti ad Avengers 4 [avremo] 22 film in cui sono comprese le prime tre fasi del MCU” – ha spiegato Feige – “E cosa succede dopo [?] Non so se sarà la Fase 4, potrebbe essere una cosa nuova”.

Senza dubbio il Marvel Cinematic Universe dovrà adattarsi per sopravvivere per altri dieci anni a Hollywood, ma siamo certi che i Marvel Studios saranno in grado di navigare in acque inesplorate; avranno la capacità di assegnare ruoli che adesso hanno il volto di celebri attori ad altri interpreti, inserire storie periferiche e nuovi personaggi.