Ray Liotta: svelata la causa della morte dell’attore

Ray Liotta (nome completo, Raymond Allen Liotta) è stato uno degli attori più significativi della sua generazione: l’attore americano nativo di Newark, il 18 dicembre 1954, è scomparso tragicamente il 26 maggio 2022, a 67 anni, con cause non subito chiarite dalle autorità di Santo Domingo, dove si era recato per le riprese di Dangerous Waters. Difficile riassumere in poche righe la carriera dell’artista, vincitore tra l’altro di diversi premi, tra le apparizioni in Quei bravi ragazzi (1990) di Martin Scorsese, Una moglie per papà (1994), Cop Land (1997) di James Mangold, Hannibal (2001) di Ridley Scott, Control (2004) di Tim Hunter, Bee Movie (2007) e molti altri ancora.

Ray Liotta è scomparso il 26 maggio 2022 all’età di 67 anni

A poco meno di un anno dalla morte di Ray Liotta ecco che TMZ, tramite un suo report, rende nota la causa principale della morte dell’artista che è totalmente naturale e non violenta. Andando più nello specifico, le ragioni che hanno portato al decesso del divo sono insufficienza respiratoria, edema polmonare – ovvero liquido nei polmoni – e insufficienza cardiaca acuta. A tutto questo si aggiunge, tra l’altro, anche l’aterosclerosi, ovvero “l’ispessimento delle arterie causato da un accumulo di placca nel rivestimento interno, qualcosa che spesso porta al diabete e ad altri problemi di salute”.

Ad ogni modo non deve stupire che Ray Liotta avesse tutti questi problemi anche perché qualche tempo fa il suo collega Taron Egerton, che ha avuto modo di conoscerlo sul set di Black Bird, ha spiegato che lo ha visto particolarmente affaticato e stanco. Vi ricordiamo tra l’altro che gli ultimi film che lo hanno visto nel cast sono Cocainorso, arrivato nelle sale italiane il 20 aprile 2023, ma anche Fool’s Paradise e The Substance che sono ancora inediti.

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