Povere creature!, Mark Ruffalo racconta le scene di sesso: “non sapevo se potevo farcela”

Il lungometraggio, diretto da Yorgos Lanthimos, è stato presentato alla 80esima edizione della Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia.

Povere creature! (in lingua originale, Poor Things) è il recente film diretto da Yorgos Lanthimos (Dogtooth, Il sacrificio del cervo sacro) che ha segnato il suo ritorno sulle scene dopo una lunga assenza, precisamente dal 2018, quando il suo La favorita è stato accolto in maniera molto positiva da pubblico e critica. Il nuovo progetto, che trae ispirazione, tra l’altro, da un’omonimo romanzo del 1992 Alasdair Gray, ha diviso abbastanza le opinioni, con molti critici che hanno ampiamente lodato il lungometraggio una volta visto in anteprima a Venezia 2023, ed altri che hanno ritenuto fosse un titolo fin troppo formale e chiuso su sé stesso.

Povere creature! è in arrivo dal 25 gennaio 2024 nelle sale italiane

Povere creature Mark Ruffalo cinematographe.it

Mentre Povere creature!, effettivamente, ha fatto parecchio discutere per i temi e il contenuto di base, con una forma che in alcuni casi non è stata considerata adeguata, ecco che invece le interpretazioni del cast sono state elogiate a più riprese, con Emma Stone e Mark Ruffalo a fare da padroni, rispettivamente nei panni della protagonista Bella Baxter e del suo amante Duncan Wedderburn. Proprio Ruffalo, in una recente intervista che ha tenuto per il magazine The Perfect, ha raccontato un aspetto molto specifico della sua partecipazione al lungometraggio, ovvero le scene di sesso:

“Non sapevo se potevo farcela, non avevo girato niente di così prima d’ora. E poi ho 55 anni adesso, quindi, quelle scene di sesso… non sono troppo vecchio per girare quella roba? C’è qualcuno che vuole vederle?”

Tra l’altro non è la prima volta che si parla di questo argomento collegato a Povere creature!: già in precedenza Emma Stone aveva chiarito di non aver avuto nessun problema a mostrarsi senza veli, mentre Lanthimos aveva fatto una riflessione sul fatto che questo argomento sia decisamente tabù. Vi ricordiamo che il progetto arriverà nelle sale italiane dal 25 gennaio 2024, con la distribuzione affidata a Walt Disney Studios Motion Pictures e la produzione di Element Pictures, Film4 e Fruit Tree.

Leggi anche Willem Dafoe e le “sue” Povere Creature!: Emma Stone, il sesso, l’amore per l’Italia