Pier Paolo Pasolini: le colonne sonore da non perdere

100 YEARS OF PASOLINI / THE EARLY DAYS è la collezione per tutti gli amanti delle colonne sonore e del genio di Pasolini.

Arrivano per la prima volta in digitale e rimasterizzate le colonne sonore del genio Pier Paolo Pasolini, in occasione dei 100 anni dalla sua nascita

La musica dei primi capolavori di Pier Paolo Pasolini sceneggiatore e regista arriva finalmente per la prima volta in digitale. Vere e proprie perle musicali, colonne sonore e titoli indimenticabili, fino ad oggi estranee al mondo dello streaming. Brani interamente rimasterizzati dai nastri originali disponibili con 2 inediti assoluti anche in CD e in LP. In occasione dei 100 anni dalla nascita di Pasolini CAM Sugar, in collaborazione con Decca Records, il 4 marzo farà uscire in tutto il mondo la compilation 100 YEARS OF PASOLINI / THE EARLY DAYS, 22 brani scritti da Carlo Rustichelli, Piero Piccioni, Mario Nascimbene e Giovanni Fusco.

“Siamo orgogliosi di far arrivare a un pubblico vasto come quello che ascolta la musica in digitale e a tutti gli appassionati di colonne sonore questi capolavori” afferma Filippo Sugar, presidente e CEO del Gruppo Sugar. “È il risultato di un impegnativo lavoro che il team CAM Sugar fa negli archivi per riportare a nuova vita perle spesso ancora da scoprire con l’obiettivo di valorizzare una parte importante della cultura italiana”. Un lavoro complesso e meticoloso di ricerca di materiale, anche inedito, di ricostruzione delle tracce e restauro di nastri per consentire di mettere a disposizione degli ascoltatori opere come mai si erano ascoltate prima. Ogni traccia è stata ripristinata nella sua dinamica audio originale in modo da garantire il miglior ascolto possibile.

100 YEARS OF PASOLINI / THE EARLY DAYS si concentra sul primo periodo cinematografico di Pasolini come regista e sceneggiatore, con i primi romanzi portati sul grande schermo: Una vita violenta di Paolo Heusch e Brunello Rondi su soggetto di Pasolini, uscito qualche mese prima che esordisse come regista con Accattone: nella compilation sono presenti la trascinante Easy Calipso e Serenata Cha Cha Cha di Piero Piccioni. La compilation contiene altri brani tratti dai film basati sulle sceneggiature di Pasolini con musica sempre di Piccioni: La notte brava di Mauro Bolognini e La Commare Secca di Bernardo Bertolucci. Dal film Morte di un amico di Franco Rossi, composta da Mario Nascimbene con la direzione musicale di Ennio Morricone, è tratto invece il Tema di Aldo. Inediti assoluti sono i brani contenuti in Milano nera, diretto da Gian Rocco e Pino Serpi e composti da Giovanni Fusco. Pasolini fu ingaggiato per scrivere la sceneggiatura di Milano Nera con l’obiettivo di spostare la sua visione da Roma a Milano, fuori dalle borgate della Capitale. Il film uscì in sala solo per qualche giorno nel 1963 per sparire dalla circolazione per quasi 40 anni ed essere rilanciato solo alla fine degli anni Novanta, quando la pellicola fu recuperata e presentata come antesignana del genere noir e del poliziesco.

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Di straordinaria rilevanza sono poi le tracce dei film da regista di Pasolini composte da Carlo Rustichelli contenute nella compilation, a cominciare dai brani tratti da Ro.Go.Pa.G, il film del 1963 diviso in episodi diretti da Roberto Rossellini, Jean-Luc Godard, Pasolini e Ugo Gregoretti. La Ricotta, l’episodio di Pasolini, è considerato il primo vero capolavoro del regista, con Orson Welles nei panni del regista. Da La Ricotta sono tratti alcuni memorabili brani, per la prima volta in digitale: Ricotta Twist che ritorna spesso nel corso del film, anche nella prima scena a colori, un brano strumentale a cui i personaggi della pellicola sembra non sappiano resistere (in una scena si sente la voce di Pasolini che richiama gli attori distratti proprio dal twist a mantenere un atteggiamento più serio); Eclisse Twist accompagna invece la scena in cui Orson Welles legge a un giornalista brani di Mamma Roma; nella compilation anche il riadattamento “comico” e a velocità raddoppiata della Traviata suonata con un pianino a manovella e, infine, il Dies Irae, brano che chiude la compilation, sigillo finale del film. Per la prima volta in digitale arrivano anche le versioni ufficiali di Cha Cha Cha e dello Stornello tratti da Mamma Roma, capolavoro del 1962 con Anna Magnani, Ettore Garofolo e Franco Citti.