Oscar 2022: non sarà richiesta la vaccinazione contro il Covid. Ed è già polemica
La cerimonia degli Oscar 2022 è prevista per il 27 marzo.
Basterà un test rapido negativo per prendere parte alla cerimonia degli Oscar 2022
La 94ª edizione dei premi Oscar è prevista per domenica 27 marzo. Dopo l’annuncio ufficiale delle nomination nelle varie categorie, l’Academy si prepare a gestire ed organizzare la cerimoia, che tornerà a svolgersi nella storica location del Dolby Theatre, dopo lo spettacolo “ridotto” dello scorso anno, allestito presso la Union Station di Los Angeles. Prevista quindi la partecipazione di un grandissimo numero di star e addetti ai lavori. A quanto pare, però, a nessuno dei presenti sarà richiesto il certificato di avvenuta vaccinazione contro il Covid-19, nemmeno della prima dose. Per unirsi allo show sarà sufficiente eseguire un test anti-igenico rapido il giorno dello spettacolo. Una decisione – trapelata dalle pagine dell’Hollywood Reporter – che ha già scatenato numerose polemiche sui social.
In realtà l’Academy ha specificato che la vaccinazione sarà fortemente raccomandata, oltre all’obbligo della mascherina, e che per coloro che non si sono sottoposti alla somminstrazione i protocolli di sicurezza saranno più rigidi. Non è ancora chiaro, però, se la capienza della sala, e di conseguenza il numero di ospiti presenti, sarà limitato. Nessuna dichiarazione è stata inoltre rilasciata sulle misure adottate per coloro che provengono dall’estero. Ciò non è bastato però a placare le critiche, che mettono soprattutto in evidenza la totale assenza di differenze fra il protocollo previsto per quest’anno e quello dello scorso anno, durante il quale la vaccinazione non era ancora disponibile.
Per accedere ad altre cerimonie di premiazione, prima fra tutti quella dei Critics Choice Awards, sarà invece richiesta la vaccinazione, come dichiarato da un rappresentante dell’organizzazione: “Saremo vaccinati al 100% e richiederemo un test PCR negativo entro 48 ore dall’evento. Non possiamo invitare le persone a uno spettacolo in cui non si sentiranno al sicuro”. Il governo di Los Angeles, però, non impone l’obbligo di vaccinazione per i grandi eventi al chiuso, quindi la cerimonia degli Oscar potrà svolgersi in piena regola. Per l’Italia figurano fra i candidati Paolo Sorrentino e Massimo Cantini Parrini per i costumi di Cyrano. Alla luce di queste regole ancora poco delineate, non si sa però se riusciranno a partecipare in presenza alla cerimonia.