Oppenheimer: Christopher Nolan difende la scena di sesso con Florence Pugh. Nudità gratuita?

Cillian Murphy e Christopher Nolan difendono le scene di sesso di Oppenheimer, dopo le numerose critiche al ruolo scritto per Florence Pugh.

Il nuovo film di Christopher Nolan è uscito nelle sale di tutto il mondo (ma nelle nostre arriverà il 23 agosto) e le prime recensioni di Oppenheimer sono unanimi: siamo difronte al capolavoro del regista. Tutti i media esaltano la sezione tecnica del film (fotografia, sonoro, colonna sonora, effetti speciali ect…) e le sue grandi interpretazioni, guidate da un Robert Downey Jr. che va a capofitto agli Oscar. Ma quasi tutti i critici sono d’accordo anche sul fatto che i personaggi femminili – interpretati da Emily Blunt e Florence Pugh – sono di scarso spessore, un errore diventato comune nella filmografia di Nolan.

Leggi anche Barbie vs. Oppenheimer: quale film ha le recensioni migliori?

Il nudo gratuito di Florence Pugh in Oppenheimer e la sua controversa scena di sesso: Christopher Nolan “delude” ancora i suoi personaggi femminili?

Una delle scene più controverse di Oppenheimer vede protagonista Florence Pugh, la giovane star acclamata dalla critica, già vista in pellicole come Midsommar e Black Widow. Senza scadere in grandi spoiler, possiamo dire che c’è una scena in cui il protagonista (interpretato da Cillian Murphy) si trova a processo. Nolan sceglie di spogliare (metaforicamente e letteralmente) il suo personaggio. Robert Oppenheimer si sente esposto, ma non solo, prova anche tanta vergogna. In questo mix di emozioni c’è la visione del personaggio di Florence Pugh – l’amante Jean Tatlock – anch’essa completamente nuda, che lo cavalca sopra la sedia da imputato.

La prima scena di sesso della filmografia di Christopher Nolan era già stata annunciata e di certo non ha lasciato indifferenti. Non solo perché è significativa – il personaggio di Murphy mostra il suo imbarazzo solo quando viene interrogato sulla sua vita sessuale, e non quando gli viene chiesto delle centinaia di migliaia di vite che la sua indagine ha causato – ma anche perché è un chiaro esempio dell’uso che da decenni Nolan fa dei personaggi femminili nei suoi film, ridotti a complementi dei protagonisti maschili, spesso descritte dalla critica come “mere forme di tentazione, sostegno, tradimento o oggetto del desiderio”.

Le apparizioni di Florence Pugh in Oppenheimer sono praticamente solo in scene di nudo. Per Nolan, invece, la nudità dell’attrice e le sue scene di sesso non sono affatto gratuite, anzi: “Quando guardi la vita di Oppenheimer e guardi la sua storia, quell’aspetto della sua vita, l’aspetto della sua sessualità, il suo modo di relazionarsi con le donne, il fascino che emanava, è una parte essenziale della sua storia”, ha detto il regista a Insider.

“Sentivo che era molto importante capire la loro relazione e vederla davvero, e capire cosa la motivava, senza essere timida o allusiva al riguardo, ma cercando di essere intima, cercando di essere lì con lui e comprendendo appieno questa relazione che era molto importante per lui”, ha concluso il regista.

La scena sessuale è stata eliminata in paesi come l’India dal distributore stesso, ma nel resto del mondo è il motivo principale per cui Oppenheimer è R-rated (visione non consigliata ai minori di 18 anni). Anche il protagonista Cillian Murphy, parlando al Sydney Morning Herald, ha difeso questa decisione: “Nolan sapeva che quelle scene avrebbero dato al film il punteggio che ha, ma penso che quando lo vedi, è fottutamente potente. E non è gratuito. È perfetto. E Florence è semplicemente fantastica.”