Barbie vs. Oppenheimer: quale film ha le recensioni migliori?

Una guerra cinematografica senza precedenti. Sono finalmente arrivati nei cinema due dei film più attesi del 2023. Chi avrà la meglio?

È finalmente giunto il giorno atteso da milioni di cinefili! Barbie e Oppenheimer si affrontano nella battaglia cinematografica del secolo. Da quando sono state annunciate le rispettive date di uscita delle due pellicole che, casualmente o meno, sono finite per essere le stesse, i meme si sono sprecati e hanno dominato il web, ma l’atteso giorno è finalmente arrivato: dopo mesi di attesa, questo 20 luglio il fenomeno Barbenheimer arriva nelle sale cinematografiche di tutto il mondo (tranne le nostre).

Quale dei due ha ottenuto un punteggio critico più alto?

Sia Barbie che Oppenheimer stanno ottenendo recensioni estremamente positive da parte della critica. Secondo Rotten Tomatoes, la Barbie di Margot Robbie ha un punteggio positivo dell’89%, mentre il dramma storico di Christopher Nolan è leggermente più esplosivo, 92%.

In termini di botteghino, tuttavia, la sfida non si prospetta altrettanto serrata. Si stima che Barbie ricaverà da 90 a 110 milioni di dollari durante il suo primo weekend nei cinema, mentre Oppenheimer (in parte ostacolato dalle sue tre ore di lunghezza) dovrebbe totalizzare tra 40 e 49 milioni.

Perché Oppenheimer è già considerato il capolavoro di Christopher Nolan

Oppenheimer Nolan - Cinematographe.it

Oppenheimer è il nuovo film di Christopher Nolan, il primo dopo lo spettacolare Tenet (2020) e il gioiello fantascientifico Interstellar (2024). Il suo cast è spettacolare ed è guidato da Cillian Murphy, Robert Downey Jr., Matt Damon, Emily Blunt e Florence Pugh. Si basa sulla figura di J. Robert Oppenheimer, il fisico americano considerato il padre della bomba atomica, e racconta la storia dell’invenzione del micidiale ordigno. Una curiosità: per poter girare i pezzi in bianco e nero, la Kodak ha appositamente sviluppato il suo primo stock monocromatico per IMAX.

“Audace” e “spettacolare” sono i termini che più ricorrono nelle prime recensioni pubblicate online. Il film è stato eletto il grande capolavoro del regista. “Probabilmente il lavoro più impressionante di Nolan nel modo in cui combina la sua riconosciuta maestria visiva con uno dei personaggi più profondi del recente cinema americano”, si legge sul Los Angeles Times. Particolarmente acclamate tutte le performance attoriali, ma i critici hanno avuto occhi soprattutto per il protagonista Cillian Murphy, alle prese con un personaggio tutt’altro che semplice.

“È uno studio del personaggio su larga scala, con una sublime interpretazione di Cillian Murphy. Un dramma storico epico ma con una spiccata sensibilità: la tensione, la struttura, il senso delle proporzioni, il sound design sorprendente, le immagini straordinarie. Wow”, è il commento di Total Film.

La Barbie di Greta Gerwig è un film senza precedenti

Barbie prime reazioni -Cinematographe.it

Il film è diretto da Greta Gerwig (Lady Bird, Piccole donne), la quale lo ha scritto insieme al compagno Noah Baumbach (Storia di un matrimonio). La sua coppia di punta è composta da Margot Robbie e Ryan Gosling, nei panni di Barbie e Ken. Il resto del cast include nomi come Emma Mackey, John Cena, Simu Liu, Kingsley Ben-Adir, Michael Cera e Helen Mirren come narratrice. Una curiosità: Margot Robbie aveva una sola richiesta per la regista, ovvero che il suo personaggio avesse uno scivolo che la portasse dalla camera da letto alla piscina. I sogni diventano realtà.

Pare che la critica abbia proprio gradito il film di Gerwig, lodando le performance di Robbie e Gosling, la storia, i costumi e le scenografie. Barbie è stato apprezzato anche per la sceneggiatura, descritta come “divertente” e “intelligente”.

“Gerwig si compiace della ricchezza e della stranezza del suo materiale originale in questa intelligente parodia delle bambole Barbie e della loro difficile eredità. È impressionante quanto la regista, nota per i suoi astuti drammi e narrativamente precisi, si sia inserita in un film così aziendale. La pellicola è guidata da battute che prendono in giro Mattel, pungolano il ridicolo della tradizione della bambola e accennano alle contraddizioni della nostra società sessista. Per quanto sia ben fatta la Barbie di Gerwig, l’intero film è perseguitato da una confusa politica e dalla piatta emotività di Barbie”, si legge su The Hollywood Reporter.

Per BBC il film ha già pronta la candidatura agli Oscar: “Non è solo una commedia genuinamente divertente e calorosa – e non ce ne sono molte in giro in questi giorni – ma un progetto di passione d’essai così audace, creativo e politicamente carico che sarà sicuramente nominato per tutti i tipi di premi. Barbie candidata come miglior film agli Oscar 2024? Non ci scommetterei contro”.

Barbie è nei cinema da oggi, giovedì 20 luglio. Per Oppenheimer noi italiani dovremo attendere fino a mercoledì 23 agosto.