One Night in Miami: il film di Regina King punta all’ Oscar da Venezia 77

Il debutto alla regia di Regina King One Night in Miami è il primo valido candidato all’Oscar ad essere presentato nel circuito dei festival autunnali

La stagione degli Oscar più strana è in onda ed è iniziata con la 77esima Mostra del Cinema di Venezia, che presenta più distanze sociali e meno presenza di grandi star a causa del COVID-19. Ma questo non significa che Venezia abbia perso la sua capacità di catapultare un film nella corsa ai premi. Il primo grande contendente per la stagione degli Oscar 2021 arriva con One Night in Miami della regista Regina King, il suo debutto cinematografico dietro la macchina da presa.

Durante i suoi 110 minuti, il dramma sembra pronto ad andare lontano nella gara di quest’anno. La pellicola degli Amazon Studios racconta la storia di una notte incredibile in cui Muhammad Ali (Eli Goree), Jim Brown (Aldis Hodge), Sam Cooke (Leslie Odom, Jr.) e Malcolm X (Kingsley Ben-Adir) si sono riuniti dopo che Ali ha sconfitto Sonny Liston nel febbraio 1964. Il racconto di fantasia segue quattro icone storiche mentre discutono del movimento per i diritti civili negli anni ’60.

Recensione del film di Regina King

Due anni fa, Regina King ha superato considerevoli statistiche da Oscar vincendo il suo primo Academy Award per Se la strada potesse parlare di Barry Jenkins. Preparando il palcoscenico per una stagione molto lunga e imprevedibile, la carica emotiva e vibrante della King di questo adattamento cinematografico è meravigliosamente contenuta. Mostrando un incredibile controllo sull’argomento, King non si lascia mai sfuggire la storia.

Solo cinque donne hanno trovato la loro strada nella scaletta degli Oscar per il miglior regista nei suoi 92 anni di storia. Tuttavia, una donna di colore deve ancora arrivare tra i finalisti, nonostante non siano mancate registe in lizza – tra cui Ava DuVernay per Selma e Dee Rees per Mudbound.