Oliver Stone: “Pokémon Go potrebbe portare al totalitarismo”

Il regista Oliver Stone ha definito la nuova gaming app Pokémon Go: “un nuovo livello di invasione della privacy che potrebbe portare al totalitarismo”. Stone ha espresso le sue preoccupazioni nei confronti del gioco mentre promuoveva il suo nuovo film Snowden al Comic-Con International. La pellicola tratta dello scandalo NSA di qualche anno fa, in cui uno dei protagonisti fu proprio l’ex dipendente dell’agenzia Edward Snowden. Stone è stato raggiunto dall’attore Joseph Gordon-Levitt, protagonista della pellicola. Il film dovrebbe debuttare nelle sale statunitensi il 16 settembre prossimo.

Oliver Stone al Comic-Con: Pokémon Go e i problemi di privacy

Il regista, promuovendo un film che tratta di sicurezza e privacy, si è ovviamente sentito rivolgere domande sull’argomento. In particolare, spicca una domanda specifica che riguarda appunto il gioco Pokémon Go. Stone ha dichiarato che

“le compagnie stanno compiendo capitalismo di sorveglianza monitorando il comportamento delle persone”.

Secondo Time magazine, il regista ha detto al pubblico del San Diego Comic-Con che:

“non è divertente. Quello che sta succedendo è un nuovo livello di invasione. I profitti sono enormi per elementi come Google. Hanno investito una gigantesca quantità di denaro nei software che permettono di controllare quello che compri, quello che ti piace, il tuo comportamento. Si chiama capitalismo di sorveglianza”.

Ha poi aggiunto: “Vedrete una nuova forma di società robotica. È ciò che chiamano totalitarismo”.

Pokémon Go ha dovuto affrontare molte critiche le quali sostengono che l’applicazione può accedere all’intero account Google del giocatore, incluse email e password. L’azienda creatrice della app, la Niantic, assicura che non vengono raccolte informazioni dai dati degli user.