No Time To Die: la sceneggiatrice di Fleabag spiega il suo lavoro a Bond

Ecco cosa ha raccontato la sceneggiatrice di Fleabag.

Phoebe Waller-Bridge è la sceneggiatrice dietro a successi come Fleabag e Killing Eve  ed è stata chiamata per scrivere anche qualcosa per No Time To Die

No Time To Die è il nuovo film in arrivo per la saga di James Bond. Sarà l’ultima pellicola alla quale prenderà parte Daniel Craig nei panni della Spia 007. Ora vi riportiamo la notizia che Phoebe Waller-Bridge ha lavorato, insieme al regista del film e agli altri sceneggiatori, allo script di questo Bond 25.

A quanto pare lei è stata chiamata perché Daniel Craig ammira moltissimo il suo lavoro e l’ha voluta nel team. Una delle ragioni iniziali per le quali era stata chiamata era che avrebbe dovuto “aggiungere un po’ di humour” alla pellicola. Poi però si è trovata coinvolta nella stesura di alcune scene in più.

Mi hanno chiesto di creare i dialoghi lucidi e di offrire alternative diverse per alcune scene. Mi hanno dato alcune cose da scrivere e poi hanno detto: ‘Puoi scrivere alcune alternative per questa cosa o proporre un’altra idea? Per esempio sullo sviluppo della metà della scena oppure per il finale? “E poi dovevo proporre delle opzioni per diverse scene così avrebbero potuto scegliere quello che volevano. Comunque c’erano molte persone a scrivere il progetto, compreso il regista Cary Fukunaga.

Come è arrivata ad ottenere il lavoro?

Stavo facendo delle modifiche a Fleabag. Era un pomeriggio mi ha chiamato Barbara dicendo che voleva incontrarmi. La cosa più strana è che qualche tempo prima avevo sognato che mi sarebbe piaciuto lavorare a Bond. Ed è successo!

La sinossi

In NO TIME TO DIE, Bond ha lasciato il servizio attivo e si sta godendo una vita tranquilla in Giamaica. La sua pace durerà poco perché il suo vecchio amico Felix Leiter della CIA si presenta per chiedergli aiuto. La missione per salvare uno scienziato rapito si rivela molto più infida del previsto, portando Bond sulle tracce di un misterioso cattivo armato di una nuova tecnologia pericolosa.