Nick Redman: morto a 63 anni il produttore di colonne sonore

Nick Redman era un documentarista candidato agli Academy, produttore vincitore dell’Oscar di colonne sonore e co-fondatore dell’etichetta video Twilight Time

Nick Redman è morto giovedì pomeriggio, 17 gennaio, in un ospedale di Santa Monica, dopo una battaglia durata due anni contro il cancro; aveva 63 anni. È stato candidato all’Oscar come produttore del documentario The Wild Bunch: An Album in Montage del 1996, uno sguardo al controverso film di Sam Peckinpah. Ha anche prodotto e diretto il documentario del 1998 A Turning of the Earth: John Ford, John Wayne and The Searchers, sulla realizzazione del classico Western, vincitore di premi a numerosi festival cinematografici.

Nel 2007 ha prodotto e diretto il documentario Becoming John Ford, che ha debuttato al Festival Internazionale del Cinema di Venezia e ha dettagliato il lungo e complesso rapporto tra il famoso regista e il capo dello studio della 20th Century Fox, Darryl F. Zanuck.

Nick Redman ha realizzato numerosi altri cortometraggi tra cui i profili dell’attrice Stella Stevens e dei compositori di film Basil Poledouris e Jerry Fielding. Nel 2011, ha co-fondato l’etichetta indipendente home-video Twilight Time, che ha rilasciato centinaia di film classici su DVD e Blu-Ray. La sua era una voce familiare per le sue dozzine di tracce di commenti ben informati, sia per Twilight Time che per altre etichette.

Come consulente del Fox Music Group dal 1993, ha supervisionato uno dei primi e più completi programmi di restauro di musica per film di Hollywood, restaurando centinaia di colonne sonore e televisive della 20th Century-Fox. Nel 1994, The Film Music Society lo ha insignito del premio Film Music Preservation Award per il suo lavoro pionieristico alla Fox.

Prima della sua collaborazione con la Fox, Nick Redman ha trascorso tre anni come direttore dei progetti per la Bay Cities Records, con sede a Culver City. Redman ha prodotto diverse centinaia di album con la musica di dozzine di importanti compositori di Hollywood tra cui Alfred Newman, Bernard Herrmann, Jerry Goldsmith, John Williams, Rodgers e Hammerstein, Alex North, Hans Zimmer, James Horner, Michael Kamen e molti altri. In particolare, ha sostenuto il lavoro di Lalo Schifrin e Jerry Fielding, trasferendo su disco classici del genere come Dirty Harry di Schifrin e Wild Bunch di Fielding.

Ha conseguito le targhe d’oro per la sua produzione del cofanetto Star Wars Trilogy per Arista Records nel 1996 e Star Wars: Una nuova speranza per RCA Victor nel 1997. Membro di lunga data del BAFTA, ha diretto numerose interviste video per il suo archivio del patrimonio, inclusi quelle agli attori Malcolm McDowell, Sir Ben Kingsley, Ian McShane, Tilda Swinton, Millicent Martin, il regista Michael Apted e il produttore Kevin Brownlow. Un rispettato storico del cinema, Nick Redman ha anche scritto per DGA Magazine e Film Score Monthly.

Redman è nato a Wimbledon, nel sud-ovest di Londra, nel 1955. Ha lavorato per il Ministero della Difesa britannico all’inizio degli anni ’70, ha studiato recitazione al Kingston College e, come ha spesso affermato, ha “interpretato teppisti di Neanderthal” nelle serie televisive britanniche. È diventato assistente alla produzione in vari progetti, ha lavorato alla BBC e si è trasferito negli Stati Uniti nel 1988.