Mostruosamente Villaggio: tutto ciò che sappiamo sul documentario sulla brillante carriera dell’attore
Questa sera fa un regalo ai fan del compianto Paolo Villaggio, con un documentario dedicato alla carriera e alla vita dell'artista genovese.
Venerdì 22 marzo 2024, Rai 3 omaggia uno dei grandi del nostro cinema con Mostruosamente villaggio, un documentario incentrato sulla vita e la carriera di Paolo Villaggio. Prodotto da 3D Produzioni in collaborazione con Rai Documentari, l’opera esplora la personalità, le sfide professionali e il lascito del compianto artista ligure.
Tutto quello che c’è da sapere su Mostruosamente Villaggio, documentario in programma per questa sera su Rai Tre
A partire dagli esordi in veste di scrittore e cabarettista, Mostruosamente Villaggio passa poi a trattare il successo conseguito sul set. Attraverso immagini di repertorio, filmati d’epoca e interviste inedite, il film ricostruisce le gesta di un uomo capace di lasciare un segno indelebile nella comicità italiana.
Mostruosamente villaggio esplora a 360 gradi la figura di Paolo Villaggio, salito alla popolarità prima con il personaggio del professor Krantz e, quindi, nelle vesti di Fantozzi.
Limitarlo alla sfera irreverente sarebbe, tuttavia, ingeneroso nei suoi confronti, avendo partecipato pure a lungometraggi drammatici. Chi non ricorda, ad esempio, Io speriamo che me la cavo di Lina Wertmüller? Nei panni del maestro Marco Tullio Sperelli in una Napoli disagiata, ha toccato il cuore di più generazioni.
Non era una personalità facile la sua. Alla pari di qualsiasi raffinato pensatore, in lui convivano diverse sfaccettature, molte delle quali tenute nascoste al grande pubblico. Che hanno avuto l’onore e il privilegio di conoscere Alessandro Gassman, Ricky Tognazzi, Adriano Panatta e Diego Abatantuono, solo alcuni degli ospiti interpellati nello show in onda fra poche ore.
Tra aneddoti, momenti e ricordi mai narrati prima, chi lo ha conosciuto di persona ne racconterà il lato umano e il suo immenso lascito artistico. A fare da Cicerone il conterraneo Luca Bizzarri, che accompagna lo spettatore nei luoghi simboli di Genova.
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