Meryl Streep, la regina degli Oscar

Con ben 19 candidature agli Oscar l’attrice americana Meryl Streep si posiziona sul podio delle star più amate da sempre a livello mondiale. Questa volta ha ricevuto una nomination come Miglior Attrice non protaginista per il film fantastico Into the Woods, tanto atteso in Italia.
Meryl Streep è un’attrice dal talento, carisma e professionalità indiscusse. Un personaggio dello spettacolo a tutto tondo!

La regina degli Oscar ha da tempo superato la grandissima Katharine Hepburn che durante la sua carriera ha ricevuto 12 candidature, seguita da Bette Davis con 10. Delle 19 statuette la Streep ne ha portate a casa solo 3: Migliore Attrice protagonista per The Iron Lady e La scelta di Sophie e Migliore Attrice non protagonista per Kramer contro Kramer. È sicuramente una donna molto invidiata nel suo ambiente!

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In The Iron Lady la Streep ha interpretato magnificamente il ruolo dell’ ex-primo ministro britannico Margaret Thatcher. Il film ripercorre la storia della Thatcher dalla sua infanzia alla sua carriera politica. Cosa interessante è che il racconto avviene attraverso gli occhi di una donna nostalgica e indifesa, ottantenne e con l’Alzheimer. Un’interpretazione da brividi!

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The Iron Lady è uno degli ultimi successi di Meryl Streep, mentre La scelta di Sophie e Kramer contro Kramer sono due film che risalgono all’inizio della sua lunga carriera cinematografica. Nel primo interpreta Sophie, una donna polacca sensibile e impaurita, scappata dalla sua terra natia dopo aver vissuto la tragica esperienza della deportazione nel campo di concentramento di Auschwitz. Nel secondo è Joanna, moglie del pubblicitario Ted Kramer, interpretato da Dustin Hoffman, che decide di prendersi del tempo lontano da casa, dal marito e dal figlio, dando vita ad una drammatica battaglia legale per la separazione e per l’affidamento del piccolo.

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Meryl Streep, la regina degli Oscar, ha sempre interpretato grandi donne. Tralasciando le statuette d’oro dell’Academy è impossibile non citare: Jill in Manhattan di Woody Allen, Karen in Silkwood di Mike Nichols, Karen Blixen in La mia Africa di Sidney Pollack, Francesca Jhonson in I ponti di Madison County di Clint Eastwood, Clarissa Vaughan in The Hours di Stephe Daldry, Miranda Priestly in Il diavolo veste prada di David Frankel. E la lista è lunghissima, degna di una vera regina del cinema.