MCU: Natalie Portman e Scarlett Johansson parlano di Jane e di Nat

Ecco le due attrici che parlano dei propri personaggi. La rivelazione della Johansson è abbastanza definitiva.

Scarlett Johansson e Natalie Portman hanno recentemente parlato entrambe, in occasioni diverse, dei loro personaggi MCU

Il MCU, Marvel Cinematic Universe, è un universo immenso di storie e personaggi tratti dai fumetti della Marvel Comics. Negli ultimi undici anni è diventato un punto di riferimento non soltanto per gli amanti dei fumetti – che hanno potuto vedere i loro personaggi preferiti prendere vita sul grande schermo con un realismo straordinario – ma anche per chi ama le storie di supereroi, le narrazioni fantastiche e l’evasione dal tran, tran giornaliero con prodotti di cinema non troppo “impegnativi”. Non che le storie dei fumetti non abbiano all’interno momenti di tragedia, ci mancherebbe; tuttavia generalmente è la componente sfavillante quella che prende il sopravvento quando si leggono le storie dei comics o le si guardano al cinema.

Naturalmente, il lettore e lo spettatore attenti conoscono bene le vicissitudini dei loro eroi e sanno perfettamente che spesso, il super personaggio è prima di ogni altra cosa un sopravvissuto a traumi terribili (vedi Il Soldato d’Inverno Bucky Barnes, o Hulk, o la stessa Natasha Romanoff) che, se non riescono a distruggerlo/a, lo/la trasformano in supereroe o supere eroina. Tornando quindi alle nostre signore MCU, la componente di “vita reale” che fa parte della run fumettistica che riguarda Jane Foster è qualcosa che Natalie Portman trova estremamente esaltante da interpretare. Non sappiamo ancora se verrà effettivamente narrata la storia dei comics in Thor: Love and thunder, nella quale la Foster, malata di cancro, acquisisce i poteri del Dio del Tuono e deve quindi cercare di barcamenarsi tra le conseguenze delle terapie della malattia (la debilitazione da chemio), e la potenza derivante dal possesso e l’utilizzo di Mijolnir, che interrompe momentaneamente i sintomi “umani” del male, per renderla invincibile:

È davvero raro, in questo tipo di film, vedere raccontate storie di vita reale. Al momento non so nulla di ufficiale, non ho visto ancora niente ma ho letto gli stessi rumor dei quali state parlando voi e credo che sia davvero esaltante anche solo pensarci.

Per quanto invece riguarda il personaggio di Natasha Romanoff, interpretato da Scarlett Johansson, probabilmente non la vedremo davvero più in futuro; ecco cosa ha detto l’attrice al riguardo mentre era ospite al Tonight Show con Jimmy Fallon:

Onestamente, (la fine di Nat, ndr.), mi ha portato la chiusura di cui avevo bisogno, perché ero esausta dopo Endgame, sia a livello psicologico che fisico.Ci sono pochissime cose certe ma sicuramente la morte è abbastanza certa. Ma la gente sicuramente non ci crede e ha cercato di convincermi che il mio personaggio non è morto davvero. Che forse, il mio personaggio esiste ancora in un universo alternativo. Ma no, la morte è una cosa piuttosto definitiva. Non so se ce l’avrei fatta ancora senza una chiusura definitiva. Voglio dire, è troppo estenuante. Lo adoro, per carità, e sono veramente orgogliosa di ciò che abbiamo fatto. Ora possiamo cospargere di magia ogni cosa.