L’avete riconosciuta? Ha una voce inconfondibile, ha avuto grandi problemi economici ed è una cosa sola insieme a Bono Vox
Tra i brani che l'hanno portata alle vette delle classifiche italiane, una hit con Bono Vox. Avete capito chi è?
La duttilità artistica le ha consentito di calcare con grande successo anche i set cinematografici
Oltre 50 milioni di album e 30 milioni di singoli venduti in tutto il mondo. Su 20 dischi, 14 esordi nella top 10 statunitense, di cui 4 prime posizioni, e cinque debutti nella top 10 del Regno Unito. Per Billboard la bambina ritratta nella foto, Mary J. Blige, è l’artista R&B/Hip-Hop donna di maggior successo degli ultimi 25 anni, con 9 Grammy Award vinti e il brano Be Without You rimasto in cima alla classifica del genere per 15 settimane (75 in assoluto). In Italia e in diversi altri Paesi ha peraltro raggiunto le vette con il brano One, cantato insieme al leader degli U2, Bono Vox.
Se parliamo di cinema, Mary J. Blige, nata l’11 gennaio 1971, si è aggiudicata due candidature al Premio Oscar nelle categorie miglior attrice non protagonista e migliore canzone per il film Mudbound, e tre ai Golden Globe, compresa la colonna sonora per il lungometraggio The Help.
Tutto in una sol donna, in un gigante assoluto dello showbiz statunitense. Con la propria voce, unica e inconfondibile, Mary J. Blige ha, insomma, stregato milioni di fan in ogni angolo del pianeta, combinata a un carisma valsole l’affermazione sul grande schermo.
Da scolpire negli annali la performance nel già menzionato Mudbound (2017): diretta da Dee Rees, impersona Florence, matriarca dei Jackson, famiglia affittuaria del terreno di McAllan. La pellicola fa luce sulle problematiche del razzismo, che pone i protagonisti in una persistente condizione di dipendenza economica e obbedienza.
A fronte di un carriera stellare, lontano dai riflettori Mary J. Blige è finita, però, anche in guai economici. Tra il 2012 e il 2013 le è stata, infatti, imputata un’evasione fiscale per una cifra vicina ai 3,5 milioni di dollari e due istituti bancari l’hanno citata in giudizio.
Nel 2017 lei e il marito Martin Isaacs (poi lasciato proprio a causa di tali questioni) hanno quindi dovuto rispondere all’accusa di non aver saldato dei mutui per le loro proprietà. Una causa poi ritirata.
A prescindere da ciò, meglio soffermarci sulle sue qualità canore e recitative, rispolverate in Respect, biografia sulla vita di Aretha Franklin. Uscita nelle sale il 13 agosto 2021, nell’opera presta il volto a Dinah Washington.