Manta Ray: il film premiato a Venezia 75 da ottobre al cinema

Dopo aver trionfato allo scorso festival di Venezia, dove ha vinto il premio di Miglior Film nella sezioni Orizzonti, arriva nelle nostre sale Manta Ray

Esordio alla regia di un lungometraggio per Phuttiphong Aroonpheng, Manta Ray arriverà nelle nostre sale il prossimo ottobre

Dopo essere stato presentato lo scorso anno alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, dove ha vinto il premio per il Miglior Film nella sezione Orizzonti, Manta Ray arriverà nelle nostre sale, distribuito da Mariposa Cinematografica, con il patrocinio di Amnesty International Italia.

Il film è diretto dal regista thailandese Phuttiphong Aroonpheng, alla sua prima esperienza dietro la macchina da presa di un lungometraggio e racconta la storia di un incontro improvviso tra due uomini che cambierà per sempre le loro vite:

La storia di Manta Ray comincia in una foresta vicino a un villaggio costiero: un giovane pescatore dal biondo capello ossigenato s’imbatte in un uomo ferito e privo di sensi e decide di prestare immediatamente soccorso, portandolo al sicuro in casa propria. Lo sconosciuto però non proferisce parola, forse è muto oppure troppo scosso dal proprio viaggio per riprendere a parlare. Il pescatore decide quindi di assegnargli il nome di una pop star thailandese, Thongchai. Da lì a poco s’instaura un forte legame tra i due, fino a quando una mattina il pescatore scomparirà in mare (ma è vera scomparsa?). Thongchai lentamente, e quasi inesorabilmente, si ritroverà a prendere il suo posto, abitando nella sua casa, vivendo del suo lavoro e convivendo con la sua ex moglie.

Lo stesso regista di Manta Ray ha voluto presentare così il suo film:

Il film evoca e racconta i corpi sconosciuti che annegano nel mare della Thailandia e vengono sepolti nelle profondità della terra: sono i corpi dei rifugiati Rohingya, la cui voce rimane inascoltata. Al contrario, questa voce non deve scomparire, né essere dimenticata. Io l’ho registrata, perché voglio che continui a esistere, nel mio film.

Anche Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia, ha spiegato come l’uscita di Manta Ray in Italia sia fondamentale per sensibilizzare il pubblico su una disgrazia poco conosciuta:

È un’occasione importante per far conoscere, o ricordare, la situazione dei Rohingya, la minoranza etnico-religiosa di Myanmar che negli ultimi due anni ha subito crimini contro l’umanità – tra cui uccisioni e stupri di massa – che hanno causato l’esodo di oltre 700.000 persone.

Dopo aver trionfato a Venezia, Manta Ray è stato presentato in altri 18 festival, dove si è aggiudicato diversi premi. Il film arriverà nelle nostre sale il prossimo 10 ottobre.