Mamma ho perso l’aereo e quell’incredibile dettaglio su Joe Pesci che era sfuggito a molti fan!
La versatilità di Joe Pesci lo rese fondamentale nel cast natalizio, costringendolo a raddoppiare gli sforzi... letteralmente!
Meglio che tardi! A decenni di uscita nelle sale di Mamma ho perso l’aereo, oggi cult natalizio, molti fan hanno scoperto un “retroscena”: avete presente il poliziotto dell’incipit? Più avanti, si rivela uno dei rapinatori (aspiranti, almeno) di casa McAllister.
È facile non prestarci attenzione, perciò state tranquilli se lofate solo ora. Probabilmente senza i social, una buona parte degli spettatori ne rimarrebbe ignara.
L’ufficiale, il sergente Larry Balzak, viene interpretato dal mitico Joe Pesci, ricordato soprattutto per aver vestito i panni del cattivo Tommy DeVito in Quei bravi ragazzi, film gangster del 1990.
La doppia identità “segreta” di Joe Pesci in Mamma ho perso l’aereo
Il preambolo con Joe Pesci protagonista in Mamma ho perso l’aereo tende a dare poco nell’occhio. Serve guardarlo più volte, o una “dritta” da qualche amico di tastiera. I modi affabili dell’agente e la preoccupazione manifestata verso la sicurezza della famiglia McAllister traggono in inganno. Dà l’impressione di essere una figura innocua, al quale lasceresti persino le chiavi della tua abitazione, non sospettando mai dei secondi fini.
Nel prosieguo di Mamma ho perso l’aereo, emerge la vera identità: è Harry Lime, uno dei due famigerati ladri determinati a rapinare casa McAllister, mentre la famiglia è in vacanza. Loro malgrado, non hanno fatto i conti con il piccolo Kevin, portato in scena da Macaulay Culkin.
La doppia identità di Pesci aggiunge profondità alla pellicola. È un tributo al talento polivalente dell’attore, capace di calarsi in diversi panni con altrettanta maestria.
Nonostante le partecipazioni a numerosi grandi titoli, Joe Pesci ha avuto un lungo periodo di pausa dal set, interrotto giusto pochi anni fa, nel 2019, con The Irishman, kolossal di Martin Scorsese valsogli, tra l’altro, una candidatura al premio Oscar.
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