Il Making Of di Raffaello – Il Principe delle Arti premiato al Festival del Cinema di Spello

Un riconoscimento speciale al film d'arte Sky Raffaello – Il Principe delle Arti, premiato per il Making Of della durata di 50 minuti.

Il film d’arte Sky Raffaello – Il Principe delle Arti premiato al Festival del Cinema di Spello nella sezione Retroscena Film Festival.

Ciò che viene consegnato al grande schermo è il ritratto pulito e preciso dell’operato di molte persone; tante menti che si sono concentrate al fine di realizzare dei lavori unici, provvisti di peculiarità che potrebbero sembrare scontate, eppure non lo sono affatto. Per fortuna, esiste chi accende i riflettori anche dietro le quinte, lodando e premiando chi ha lavorato in silenzio e nell’ombra. È questo ciò che ha fatto il Festival del Cinema Città di Spello ed i Borghi Umbri premiando il Making Of di Raffaello – il Principe delle Arti, un filmato che ci perette di viaggiare dietro le quinte del film d’arte targato Sky diretto da Luca Viotto.

Il film, che racconta la vita e le opere del grande Raffaello Sanzio servendosi delle mirabili interpretazioni di Flavio Parenti (Raffaello), Enrico Lo Verso (Giovanni Santi, padre di Raffaello), Angela Curri (la Fornarina) e Marco Cocci (Pietro Bembo), ha vinto il Festival del Cinema Città di Spello nella sezione Retroscena Film Festival.
Il filmato del Making of, della durata di 50 minuti, riporta nel dettaglio i mesi di lavoro che hanno preceduto il debutto della pellicola nelle sale, abbracciando quindi la fase di ideazione, pre-produzione, riprese e post produzione che, come è intuibile ai più, include una serie di personalità professionali. All’illustrazione della parte tecnica si uniscono anche le interviste al cast del film.

Prodotto da Sky in collaborazione con i Musei Vaticani e Magnitudo Film, Raffaello – il Principe delle Arti narra la vita di Raffaello Sanzio. Fanno parte del cast tecnico lo sceneggiatore Francesco Frigeri e il costumista Maurizio Millenotti, mentre la parte prettamente artistica è stata curata dagli storici dell’arte Antonio Paolucci (direttore dei Musei Vaticani sino al 2016), Antonio Natali (direttore della Galleria degli Uffizi fino al 2015) e Vincenzo Farinella (professore associato di Storia dell’Arte Moderna alla Scuola Normale di Pisa e anche consulente scientifico del film).