Lucio Dalla e il commovente discorso del compagno durante i funerali: “vorrei capire che cos’è l’amore”
L’intervento ha scaldato il cuore di tutto i presenti.
In occasione dell’ultimo saluto a Lucio Dalla, il compagno Marco Alemanno gli ha dedicato delle toccanti parole
Il 1° marzo 2012 moriva Lucio Dalla, ma le sue canzoni rimarranno immortali. Così come non accettava etichette nell’arte, le rifiutava pure lontano dai riflettori, con cui ha praticamente convissuto una vita intera. Il rapporto costruito insieme a Marco Alemanno ne è la più tangibile dimostrazione.
Rimasto defilato, riflettendo sulle parole giuste da usare dopo la scomparsa di Lucio Dalla, l’attore gli ha dedicato delle toccanti parole nel corso dell’ultimo saluto, capaci di sciogliere il cuore di tutti i presenti, riunitisi a Bologna presso la Basilica di San Petrono e in piazza Maggiore, in quello che sarebbe stato il giorno del suo 69esimo compleanno.
Come anticipato, Marco Alemanno ha letto il testo de Le rondini, il suo brano preferito. Poi, attraverso uno spiazzante fuori programma, ha motivato la scelta della stupenda lirica. Quando era bambino ascoltava la canzone quasi in maniera ossessiva: ogni volta, lo commuoveva e lo faceva volare sulle ali della fantasia.
Aver incontrato Lucio Dalla dopo qualche anno gli sembrava incredibile. Nessuno poteva immaginarlo e probabilmente non ci avrebbe neppure creduto se qualcuno gli avesse detto. Ed era impossibile da immaginare che ci avrebbe collaborato. Invece per diverso tempo ha avuto il piacere, l’onore e il privilegio di crescere in compagnia di Lucio Dalla.
È entrato a contatto con il cantante, il musicista, il regista, ma soprattutto l’uomo eterno bambino a cui sentiva già di dovere parecchio. In occasione della cerimonia ha avuto modo di “spiegargli” cosa gli avesse dato e cosa continuasse a dargli. In quel fatidico frangente ha avuto occasione di dirgli grazie per ciò che è stato. In conclusione, ha lasciato l’altare, sopraffatto dalle lacrime.
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