Luca Zingaretti e quella brutta esperienza allo Spallanzani col Covid: le parole piene di gratitudine con cui annunciò al sua guarigione commossero i fan

Dopo essere uscito dall'ospedale a causa del Coronavirus, Luca Zingaretti ha ringraziato i suoi fan con queste bellissime parole.

Era marzo 2021 quando Luca Zingaretti aveva preso il Covid. Dopo circa una settimana di dura sofferenza e ricovero in ospedale, l’attore famoso per aver prestato il volto al Commissario Montalbano ha ringraziato tutti i suoi fan per essere stati vicini al loro beniamino anche durante un periodo tanto duro. Queste le sue parole: “Torno a casa. Grazie a tutti per le cure e per l’affetto. Una parte di me resta accanto a chi è ancora qui a lottare”.

Luca Zingaretti e il ricovero in ospedale per Coronavirus

luca zingaretti, cinematographe.it

Luca Zingaretti si è ammalato di Coronavirus proprio mentre stava festeggiando il successo dell’ultimo episodio della serie tv di Rai 1, il Commissario Montalbano. Costretto al ricovero nell’ospedale Spallanzani di Roma, e dopo una settimana di convalescenza è tornato a casa più forte di prima.

Non solo Il Commissario Montalbano, Luca Zingaretti è anche un grande attore di cinema e televisione, famoso per aver dato vita a vari ruoli in film come Gli occhiali d’oro, Abissinia, Il branco, Senza pelle, L’anno prossimo vado a letto alle dieci, Castle freak, Vite strozzate, Artemisia – passione estrema, Rewing, Tu ridi, L’anniversario, Oltremare – non è l’America, Il furto del tesoro, Texas 46, Prima dammi un bacio, Alla luce del sole, I giorni dell’abbandono, Non prendere impegni stasera, A casa nostra, Tutte le donne della mia vita, Mio fratello è figlio unico, Sanguepazzo, Il figlio più piccolo, Noi credevamo, La nostra vita, La kryptonite nella borsa, Immaturi – il viaggio, Il comandante e la cicogna, Asterix & Obelix al servizio di sua Maestà, Romanzo di una strage, Maldamore, Perez, Le vacanze del piccolo Nicolas, Tempo instabile con probabili schiarite, Il vegetale, La terra dell’abbastanza, Tuttapposto, Thanks! e L’incredibile storia dell’Isola delle Rose.

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