Loro 1: poster ufficiale del nuovo film di Paolo Sorrentino

È stato rilasciato il poster ufficiale di Loro 1, il nuovo film diretto da Paolo Sorrentino che vedrà Toni Servillo nei panni di Silvio Berlusconi e si concentrerà maggiormente sullo scandalo sessuale che coinvolse nel 2010 l'allora Presidente del Consiglio

Tutto vero. Tutto falso“: scopriamo insieme il poster ufficiale di Loro 1, il nuovo film diretto da Paolo Sorrentino, con Toni Servillo

A meno di un mese dall’uscita delle sale, è stato rilasciato il poster ufficiale di Loro 1, il nuovo film diretto da Paolo Sorrentino, di sui potete vedere qui il trailer. Prima parte di un progetto più ampio, il film vede Toni Servillo nei panni di Silvio Berlusconi e racconterà lo scandalo sessuale del 2010 che vide coinvolto l’allora Presidente del Consiglio.

Loro 1 uscirà nelle sale italiane il prossimo 24 aprile, distribuito dalla Universal Pictures. Scopriamo insieme il poster ufficiale del film.

Loro 1 poster Cinematographe

 Accanto a Toni Servillo, nel cast troveremo Elena Sofia Ricci nel ruolo della moglie di Silvio Berlusconi, Veronica Lario, ma anche Riccardo Scamarcio, nei panni di Gianpaolo Tarantini, Ricky Memphis, in quello di Stefano Ricucci, e ancora Kasia Smutniak, Euridice Axen, Fabrizio Bentivoglio e Ugo Pagliai. Il film vede poi l’amichevole partecipazione di Michela Cescon e Roberto Herlitzka.

L’intero progetto di Sorrentino, dal titolo Loro, è stato quindi diviso in due parte, di due ore ciascuna. Dopo Loro 1, il prossimo 10 maggio uscirà nelle nostre sale Loro 2. Entrambi i film porteranno sullo schermo, attraverso un linguaggio diretto e senza filtri, una delle vicende che ha scosso maggiormente la politica italiana negli ultimi anni.

Per entrambe le parti, Sorrentino ha scelto di collaborare con Umberto Contarello, con il quale aveva già lavorato per la realizzazione di This must be the place e La grande bellezzaDopo la parentesi sul piccolo schermo con The Young Pope, Sorrentino torna a parlare di un personaggio reale e primo protagonista della politica del nostro paese, come aveva fatto nel 2008 con Il divo.