L’avete riconosciuta? Ha un nome d’arte, vanta una voce da soprano, ha cacciato via il suo amore e sa anche scrivere romanzi

Cantante, attrice e scrittrice, nella sua carriera ha pubblicato 10 album e recitato in numerose produzione televisive, di chi si tratta?

Conosciuta con uno pseudonimo, cantante, attrice e scrittrice italiana, raggiunge la notorietà nel 1989, sul palco del Festival di Sanremo, in onda per il suo 39º anno, con uno dei brani più popolari nel panorama italiano: il singolo vince 10 dischi di platino e tocca le 350.000 copie vendute. Con una voce da mezzo soprano, la sua carriera più fruttuosa è quella nel campo della musica, oltre a partecipare per 8 edizioni al Festival di Sanremo, è autrice di 10, album, l’ultimo nel 2011, con successivi singoli pubblicati, fino al più recente Spritz Campari, nel luglio 2020. Si tratta di Daniela Miglietta, maggiormente nota con il nome di Mietta, che iniziò a interessarsi alla musica in età adolescenziale e che a 21 anni, in coppia con Amedeo Minghi, si classifica al terzo posto al Festival di Sanremo con Vattene amore.

Mietta e la sua versatile e inarrestabile carriera

Mietta - cinematographe.it

Nel corso della sua carriera, oltre ad Amedeo Minghi, Mietta collabora con Pasquale Panello, Mango, Biagio Antonacci, Nek, Riccardo Cocciante, Simone Cristicchi, Mariella Nava, Neffa e molti altri. Vincitrice di numerosi premi, tra cui 4 Telegatto e un premio MTV in Inghilterra come Miglior video straniero con Oggi Dani è più felice, la straordinaria carriera di Mietta include anche ruoli cinematografici, la partecipazione a numerosi programmi televisivi come concorrente e giudice, come Star Academy, Tale e quale show, All Together Now e Il cantante mascherato. Il suo primissimo ruolo in un film risale al 1997 con La priovra 8 – Lo scandalo, per poi recitare nella fiction L’ispettore Giusti e nel 2007, dopo svariate apparizioni sul palcoscenico e la pubblicazione del suo primo album raccolta, nel film per la TV Donne di magia. Mietta ha scritto anche 2 romanzi, L’albero delle giuggiole, del 2011 e Tra l’acqua e l’olio. Santamonica, del 2016.

 

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