Lando Buzzanca – Il figlio Massimo denuncia il medico che ha emesso l’allarmante bollettino ma rivela: “papà ha perso lucidità”
Questa triste vicenda si complica mentre la salute dell'attore 87enne peggiora.
Lando Buzzanca (nome vero, Gerlando Buzzanca) è uno storico attore e cantante siciliano nato a Palermo nel 1935, che, durante il corso della sua carriera, ha fatto la storia del cinema italiano. Dopo il suo debutto sul grande schermo che risale al 1959, in Ben-Hur, il divo si è distinto per delle apparizioni in opere del calibro di Le monachine (1963), Letti sbagliati (1965), Made in Italy (1965), Per qualche dollaro in meno (1966), Io e lui (1973) e molti altri progetti. Oltre a ciò, il divo ha avuto un ruolo in molti titoli televisivi e trasmissioni, venendo tra l’altro candidato ad un David di Donatello nel 2008 come Miglior attore protagonista per I Vicerè.
Lando Buzzanca è nato a Palermo nel 1935
Detto questo, purtroppo negli ultimi anni Lando Buzzanca se la sta cavando parecchio male: a detta del figlio Massimiliano, anche lui attore e conduttore televisivo, è ricoverato da un po’ in un RSA, a causa di una malattia neurodegenerativa che piano piano lo sta portando a perdere le sue facoltà cognitive e celebrali. Qualche giorno fa, disgraziatamente, Lando è caduto ed è stato ricoverato al Gemelli di Roma dove le sue condizioni non sono apparse critiche, anche se delicate con il figlio che ha sostenuto che l’Ospedale non gli ha comunicato alcuni spostamenti del padre nei vari reparti.
A complicare la faccenda è intervenuto, con un accorato post Facebook, Fulvio Tomaselli, autoproclamatosi medico di fiducia di Lando Buzzanca, che ha scritto che in realtà il suo paziente, che un anno fa era lucido, è diventato l’ombra di sé stesso proprio a causa del ricovero in un RSA a dicembre 2021 spiegando di aver denunciato questa situazione il 5 agosto 2022. Come riporta Today, tra l’altro, a seguito di tali dichiarazioni, è intervenuto immediatamente dopo Massimiliano Buzzanca, spiegando di non conoscere affatto questo medico in quanto in casa non c’è nessuna traccia delle cure di questo professionista, oltre ciò ha preso la decisione di denunciare Tomaselli alla procura e all’Ordine dei medici “perché esiste il diritto alla privacy per tutti e non è possibile che certa gente parli e sparli della salute di mio padre sui social”. Ha poi concluso la polemica spiegando che il padre è stato ricoverato in un RSA a causa di una grave demenza senile (di conseguenza non poteva essere “drammaticamente lucido” come sosteneva il medico) e che il tutto è cominciato da una forte afasia.