Kirsten Dunst parla della sua lunga depressione: “Avevo paura dei farmaci”

In un'intervista l'attrice ha rivelato che, nonostante il suo successo come attrice, i suoi vent'anni sono stati il periodo più buio della sua vita.

Kirsten Dunst si apre sulla sua lotta contro la depressione e rimpiange di non essersi curata prima, per paura dei farmaci

Kirsten Dunst ha attraversato un periodo molto difficile in cui ha dovuto lottare contro la depressione. In un’intervista con il Sunday Times l’attrice ha rivelato che, nonostante il suo enorme successo come attrice, i suoi vent’anni sono stati il periodo più buio della sua vita. “Non puoi vivere così mentalmente. Ero veramente arrabbiata”. All’epoca l’attrice aveva una relazione con il frontman dei Razorlight Johnny Borrell e ha ammesso di aver passato le notti a frequentare la scena dei club. Ha detto che il suo sforzo inconscio di mascherare i suoi sentimenti di rabbia alla fine l’ha raggiunta, portandola in un centro di riabilitazione dello Utah, dove è stata costretta ad affrontarli.

“È difficile parlare di una cosa così personale, ma è importante anche condividerla. Tutto quello che dirò è che i farmaci sono una cosa grandiosa e possono davvero aiutarti a uscire da qualcosa. Avevo paura di prenderli e quindi sono rimasta inerte troppo a lungo. Consiglio di chiedere aiuto il prima possibile”, ha incoraggiato Kirsten Dunst.

Lavorare sulla propria salute mentale è un’esperienza che ti trasforma, secondo l’attrice. “Diventi una persona diversa, cresci”. La star, che presto vedremo su Netflix nel western Il potere del cane affianco a Benedict Cumberbatch, ha due figli, avuti dal collega Jessie Plemons. “Ricordo di essermi sentita davvero libera dopo aver avuto il mio primo figlio. Penso che come artista, ti metti in gioco di più dopo aver avuto un figlio. Ti metti in gioco perché non hai nulla da perdere. Non ha molta importanza. E mostrare tutto di te stesso è una cosa coraggiosa e bellissima.”