Killers of the Flower Moon, Martin Scorsese ha ridotto al durate del film
Pare incredibile, ma è vero.
Non è che duri poco già così com’è. Eppure Killers of the Flower Moon poteva durante ancora di più. Lo rivela lo stesso regista del film, Martin Scorsese: la pellicola dalla considerevole durata di quasi 3 ore e mezza è stata tagliuzzata qua e là. Ma non (solo) per ragioni legate all’eccessiva durata, ma a causa di una sceneggiatura che rischiava di distogliere l’attenzione del pubblico dal film, di annoiarlo per scarsa energia. Lo ha appunto spiegato Scorsese durante un’intervista: “La nostra sceneggiatura era lunga più di 200 pagine e una sera l’abbiamo letta insieme: io, Leonardo DiCaprio, il co-sceneggiatore Eric Roth e mia figlia. Le prime due ore sono filate bene. Le seconde due ore non sembravano finire più. L’energia della storia si era esaurita, e io volevo raccontare sempre di più, con digressioni, dettagli collaterali che poi collaterali non sono affatto“.
I tagli fatti da Martin Scorsese al suo film
Il motivo di questa perdita d’energia, secondo Martin Scorsese, era dovuto al fatto che Killers of the Flower Moon iniziava a somigliare troppo a un poliziesco procedurale, cosa che non lo convinceva. Anche perché solitamente il pubblico conosce già da principio come andranno a finire i fatti: “Stava diventando come se dovessimo guardare due ore e mezza di questi tizi che cercano cose. È un poliziesco procedurale. Nel libro funziona. Ma un poliziesco procedurale, io lo guarderei, ma non riesco a farlo. Non so come si faccia. Non so come sistemare la trama. Non so dove mettere la penna. E allora mi sono chiesto che cosa avremmo potuto fare? E abbiamo tentato e tentato e tentato“, fino a che la sceneggiatura è stata ridotta – si fa per dire – alla sua durata definitiva.
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