Kelly Marie Tran: “ora sono una persona diversa, non penso più a Star Wars”

La star di Raya e l’ultimo drago Kelly Marie Tran racconta che è pronta da andare avanti dopo l’esperienza negativa con Star Wars 

Kelly Marie Tran, doppiatrice in Raya e l’ultimo drago si è lasciata alle spalle gli aspetti negativi della sua esperienza con Star Wars, uno dei retroscena più amari nella storia di Star Wars, della Disney e dei vari fandom che esistono sul web. Kelly Marie Tran, che in Star Wars e l’ascesa di Skywalker e in Star Wars e gli ultimi Jedi ha interpretato la Rose Tico, subito dopo esser stata scelta per il ruolo, è stata oggetto di orribili insulti online da una sottosezione di presunti fan di Star Wars. I costanti attacchi l’hanno portata a cancellare qualsiasi profilo dai Social, supportata dai membri del cast e della troupe di Star Wars, oltre che da altri attori, registi e operatori del settore del cinema e dello spettacolo.

Il regista J.J. Abrams, la Disney e la Lucasfilm hanno trasformato leggermente il personaggio di Rose rendendolo un personaggio di sfondo in Star Wars e l’ascesa di Skywalker, concludendo una sfortunata sequenza di eventi che hanno provocato dei danni all’intero franchise. L’intera esperienza di Star Wars non è stata però del tutto negativa per Kelly Marie Tran: molti fan le hanno mostrato il proprio sostegno e hanno accolto positivamente il personaggio di Rose. Il ruolo si è poi comunque rivelato una svolta per l’attrice che è stata successivamente scelta come voce del personaggio principale in Raya e l’ultimo drago: la Tran interpreta infatti la principessa guerriera Raya.

Kelly Marie Tran - Gli ultimi Jedi

Non so se l’esperienza con Raya e l’ultimo drago mi abbia aiutato direttamente a superare ciò che è successo con Star Wars“, dichiara Kelly Marie Tran durante un’intervista di Den di Geek. “Voglio dire, mi sento come se fossi una persona diversa adesso. Sono estremamente grata di far parte di questo progetto. Mi sento quasi come se quando ero sul set di Star Wars fossi al liceo, e ora sono al college. Non penso più molto a Star Wars, anche se l’esperienza è stata anche segnata da momenti sereni. Rispetto e adoro ancora il regista e i produttori. Sono ancora dei buoni amici per me. Quindi sì, probabilmente lavorare su un progetto a cui tenevo come Ray mi ha aiutata a crescere e quindi a superare quell’esperienza“.