Jurassic World: Il Regno Distrutto – Colin Trevorrow scontento degli spoiler nei trailer

Il regista ci teneva particolarmente a tenere segrete due scene, mostrate però nei trailer del film

Il regista di Jurassic World: Il Regno Distrutto è frustato dei numerosi spoiler presenti nei trailer rilasciati, in particolare due scene che proprio non ha digerito che sono state mostrate prima dell’arrivo del film…

Jurassic World: Il Regno Distrutto potrebbe conquistare il mondo al botteghino, ma c’è un aspetto del suo marketing che frustra il produttore e regista Colin Trevorrow. Se si considera che il suo predecessore del 2015 Jurassic World è stato il quinto film campione di incassi di tutti i tempi, non sorprende affatto che il sequel sia decollato al botteghino. Nonostante il film non stia convincendo molto la critica, sfoggiando una valutazione del 50% su Rotten Tomatoes, al pubblico sta piacendo molto.

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Si scopre però che Colin Trevorrow, che ha anche co-scritto il sequel, oltre a dirigere il primo Jurassic World, non è esattamente contento di quanto sia stato mostrato nei trailer per lanciare la pellicola. In una recente intervista con io9, Trevorrow ha rivelato che desiderava che le riprese di due scene particolari – i surfisti col Mosasauro in mare aperto e il T-Rex che “ruggisce” a un leone – non fossero mostrate al pubblico prima dell’uscita del film.

Jurassic World: Il Regno distrutto Cinematographe.it

“È stato molto frustrante per me”, ha detto. “Questa è la relazione che abbiamo con il marketing ed è evidente che abbiamo bisogni diversi. Cerco di essere molto lucido e razionale a riguardo, ma per parlare francamente, c’è una percentuale molto piccola di persone che guardano tutti i trailer. Il resto del mondo potrebbe vederne solo uno.”

Il regista pensa che il marketing abbia scelto di usare quelle immagini perché alla serie Jurassic viene “costantemente chiesto di dimostrare la validità della propria esistenza con ogni film che realizziamo”, così ritiene che le pubblicità debbano “invogliare le persone a tornare” più di altri franchising.

“Che, in realtà, è fantastico”, ha aggiunto. “Ci impedisce di riposare sugli allori o semplicemente di presumere che il pubblico si presenterà. Il rovescio della medaglia è che il marketing sente costantemente la necessità di mostrare sempre di più. Avrei sicuramente preferito che quelle immagini non fossero viste, ma, se non hai guardato i trailer, vai a vedere il film.”

I trailer dei film che guastano il marketing non sono affatto un fenomeno nuovo e, probabilmente, continueranno a infastidire registi, scrittori e produttori nel futuro. Sfortunatamente, ciò che potrebbe sembrare più attraente da includere in un trailer, può anche rivelare informazioni sulla trama fondamentali. È un delicato equilibrio da capire, e a volte gli studios falliscono.